Nella mattinata di venerdì 20 luglio è iniziato lo sgombero del canile del Termine a Sesto Fiorentino. Come si legge su Repubblica Firenze, il sindaco Lorenzo Falchi va avanti senza ripensamenti. Annunciando nuovi interventi a meno che l’associazione Amici del cane e del gatto non provveda spontaneamente a liberare la struttura, dichiarata abusiva nei mesi scorsi dal Consiglio di Stato dopo anni di battaglie legali, e a trovare soluzioni alternative per i circa trecento cani che continuano a esservi ospitati. “Se non procederanno autonomamente allo spostamento dei cani in strutture autorizzate e idonee, dovrà farlo il Comune con altri interventi“, spiega Falchi, garantendo che saranno individuate, a questo scopo, “strutture idonee, con tutte le autorizzazioni necessarie”, ma senza tuttavia sbilanciarsi sui tempi e sulle possibili destinazioni.
Stanno bene, intanto, i quindici animali trasferiti venerdì al Rifugio del cane di Pistoia, come dimostra una serie di foto pubblicate dal Comune di Sesto sulla sua pagina Facebook, e come ci tiene ad assicurare il sindaco stesso: “I cani stanno benissimo, quelli malati saranno curati, e saranno vaccinati quelli che non lo erano“.