Fa discutere la morte di alcuni animali del parco del Neto.
Di seguito la presa di posizione di Mariolina Tauriello, capogruppo di Forza Italia Sesto Fiorentino:
“Abbiamo appreso con sgomento della chiusura del parco del Neto e siamo attoniti rispetto a ciò che sta accadendo ai tanti animali presenti. Il parco del Neto, pur non trovandosi amministrativamente sul territorio di Sesto Fiorentino, è considerato da tutti i sestesi un patrimonio storico, culturale e naturale di elevato valore. Bene dunque i controlli posti in essere per comprendere lo stato di salute degli esemplari e le cause dei troppi decessi, ma resto della convinzione che per la tutela della fauna sia necessario uno sforzo maggiore da parte di entrambi i Comuni di Sesto e Calenzano.
Il 14 maggio scorso il consiglio comunale di Sesto ha approvato il rinnovo della convenzione per la gestione del Parco del Neto e già allora avevo chiesto una maggiore tutela della fauna.
Nello specifico avevo chiesto di modificare l’articolo 5 della convenzione, allo scopo di garantire una adeguata informazione circa il comportamento dei visitatori all’interno del Parco, in particolare non solo nei confronti del patrimonio arboreo e floristico, come riportato nel testo, ma anche nei riguardi della fauna presente.
La richiesta di modifica, tuttavia, non è stata accolta, dal momento che la convenzione era già stata adottata dal Comune di Calenzano, con un testo dunque immodificabile e portato in consiglio solo per la ratifica. All’interno del parco del Neto vi sono animali di ogni genere e specie, tra cui, uno stupendo esemplare di oca cignoide di nome Pippo, che costituisce una delle principali attrazioni del parco stesso, richiamando ogni giorno tanti bambini.
Adesso è necessario comprendere le ragioni dei decessi di esemplari registrati nei giorni scorsi, dopodiché occorrerà compiere ulteriori sforzi per tutelare e valorizzare maggiormente l’importante fauna presente, a partire dalla modifica della convenzione che, fin dal 1993, regola i rapporti tra i due comuni della Piana che collaborano per la gestione e la manutenzione del parco”.