Lo chiamavano sport minore, quasi di seconda fascia. La pallavolo, sia maschile che femminile, è stata trattata male nell’ultimo periodo dagli appassionati sportivi del nostro Paese. E’ stata nascosta nelle pagine dei giornali ed ha trovato spazi residui sulle tv nazionali, quando meriterebbe più grandi palcoscenici.
Però c’è chi ha deciso di investirci, anche a livello mediatico, ed ha fatto bene.
Infatti in pochi si ricordano che è una disciplina tra le più praticate, il primo sport al femminile per numero di iscritte.
Questa dimenticanza folle lascia da parte la doppia qualificazione olimpica delle nazionali Seniores, un secondo posto ai Mondiali U21 maschili, un secondo posto a quelli U20 femminili, un oro ed un argento alle Universiadi ed ora la vittoria del Campionato del Mondo U19.
Uno dei più grandi interpreti di questa manifestazione, che ha visto l’Italia trionfare, è Tommaso Stefani. Nato a Bagno a Ripoli, ma sestese da sempre Stefani, schierato da opposto, con i suoi 210 cm ha saputo regolare i muri più decisi e le difese più forti del mondiale.
130 punti in otto partite giocate, pari a 16,25 punti di media sono i numeri di un ragazzone dalla faccia buona, ma capace di fare magie colpendo quel pallone a spicchi gialli e blu.
E questa mattina, medaglia d’oro al collo, Tommaso Stefani è stato salutato dalla Sesto Fiorentino del volley, terra dove il volley ha una grande storia passata.
C’erano tutti: dai genitori Gabriele e Claudia, al Sindaco Lorenzo Falchi fino alla dirigenza della Pallavolo Sestese Maschile, squadra dove ha mosso i primi passi nel volley. E poi amici, parenti e tanti ragazzi che sognano di diventare come lui.
Perché Tommaso non si ferma, anzi, è già ripartito per Ravenna, città dove sarà protagonista nella prossima Superlega (La Serie A) con la Consar Porto Robur Costa. Sarà il più giovane in rosa, ma non per questo non desterà timore agli avversari
Stefani è un esempio per tutti quei ragazzi che, ogni giorno, provano a dare il massimo in palestra e che, questa mattina erano anche un po’ intimoriti a chiedere una semplice foto. Anche il sindaco, accanto ai 210 Cm si è impressionato, ma non capita tutti i giorni di avere un concittadino Campione del Mondo.
Perché sì, Tommaso Stefani è campione del mondo e sul gradino più alto del podio ha portato anche la sua Sesto Fiorentino.
Avanti tutta Tommaso, il futuro è tuo.
DARIO BALDI