“Nell’ultimo Consiglio Comunale del 12 maggio scorso è stata approvata all’unanimità la nostra proposta che ha portato alla modifica dello Statuto inserendo tra i principi fondamentali dell’articolo 1 il riconoscimento dell’acqua come bene essenziale alla vita a cui hanno diritto tutti gli esseri viventi.
Diritto riconosciuto dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel 2010.
Siamo consapevoli che affinché si realizzi una vera gestione pubblica del servizio idrico come richiesto dal cittadini con il referendum del 2011, la strada è ancora lunga e servono scelte ben più concrete che purtroppo ad oggi non intravediamo a nessun livello.
Riteniamo comunque che aver inserito questo fondamentale principio nello Statuto del nostro Comune, tra i primi in Toscana, sia un piccolo passo per affermare la volontà popolare.
Confidiamo che presto possano unirsi altre Amministrazioni così da affermare una nuova volontà politica che inverta l’attuale gestione della acqua tutt’altro che pubblica e finalizzata al profitto disconoscendo da dieci anni la volontà dei cittadini”.
Flora Russo – Consigliere comunale M5S Sesto Fiorentino