Attraverso un video pubblicato su Facebook, il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, ha commentato la decisione del Comune di Prato di ricorrere al Tar contro il decreto di Via sull’ampliamento dell’aeroporto di Firenze:
“Ieri (venerdì 9 marzo, ndr) si è tenuto il Consiglio comunale, straordinario a Prato. Anche il Comune di Prato ha deciso di presentare ricorso al Tar contro il decreto di Via che apre la strada al nuovo aeroporto di Peretola.
Ai Comuni di Sesto Fiorentino, Carmignano, Calenzano, Poggio a Caiano si aggiunge il Comune di Prato e molto probabilmente quello di Campi Bisenzio.
Dobbiamo essere inclusivi e contenti del fatto che, di fronte ad un’opera sbagliata sul piano territoriale, ambientale ed economico, si allarghi in maniera deciso il fronte degli enti locali e dei cittadini che sono contrari all’opera. Quest’opera, portata avanti senza un dialogo, non può che portare un conflitto istituzionale.
Il lavoro da fare è ancora tanto, ma il fatto che si allarghi il fronte dei Comuni e dei cittadini contrari all’opera rappresenta un segnale forte e farà capire, a chi di dovere (governo e ministero), che è un’opera sbagliata e che non può essere portata avanti“.
Aeroporto – Anche Prato ricorrerà al TAR
Anche il Comune di Prato si aggiunge a quelli di Sesto, Calenzano, Carmignano, Poggio a Caiano e, con ogni probabilità, Campi Bisenzio, nel percorso che porterà a ricorrere davanti al TAR contro la procedura di VIA per la costruzione del nuovo Aeroporto di Peretola. Questo, oltre che renderci felici, speriamo serva a far capire che se tutte le amministrazioni e tutte le città interessate da questa nuova opera (tranne Firenze) hanno opinioni e approcci contrari, che esulano dalle appartenenze politiche di ciascuno, forse non eravamo “signor no” o estremisti.Semplicemente siamo preoccupati per lo sviluppo del nostro territorio e per il rispetto delle nostre comunità.
Publié par Lorenzo Falchi sur samedi 10 mars 2018