Le dichiarazioni sull’ampliamento dell’aeroporto di Peretola si susseguono una dopo l’altra. Inevitabile dopo l’intervista rilasciata a Repubblica Firenze da Gian Marco Centinaio, in cui il ministro del turismo ha, di fatto, bocciato la realizzazione della pista da 2.400 metri. Al Corriere Fiorentino ha parlato Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto. Vi riportiamo alcune sue parole:
“Non vorrei che lo stop al Masterplan sia alla fine figlio solo di un impatanamento burocratico. Vorrei che ci fosse una discussione politica e istituzionale vera, che finora no c’è stata.
Mi fa piacere se il fronte del no si ingrossa. Vorrei far notare che probabilmente le posizioni espresse dalla Piana in tutti questi anni, fin qui inascoltate dai governi che si sono succeduti, hanno fatto breccia in diverse forze politiche. Le amministrazioni contrarie al progetto di Toscana Aeroporti hanno tenuto aperta un’alternativa quando molti dicevano: ‘non c’è alternativa’.
Se mi imbarazza stare dalla stessa parte della Lega? No, perché sono loro che sono venuti sulla mia posizione. Io sono coerente con quello che dico da sempre. Piuttosto credo sia un po’ più forte l’imbarazzo di chi, pur provenendo da una storia di sinistra, si ritrova a tifare per l’aeroporto e il cemento insieme a Forza Italia“.