“Le alleanze che il Pd ha stretto nell’ultima tornata elettorale con il Movimento 5 Stelle e, in diversi casi, con le forze di estrema sinistra, sono un macigno pesantissimo sullo sviluppo della Toscana, sulle infrastrutture viarie e aeroportuali di cui la nostra regione ha bisogno per ripartire. Il Partito Democratico sta giocando più parti in commedia, ma ormai è evidente che i Dem sono avviati verso logiche anti-sviluppo. Chiediamo al sindaco di Firenze, Dario Nardella se vuole lo sviluppo di Peretola, o se sta con il sindaco di Sesto Fiorentino“. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella in una nota stampa.
“A Sesto – ricorda Stella – il sindaco rieletto Falchi (Sinistra Italiana) ha ribadito che continuerà a battersi contro l’aeroporto e la nuova pista, e al Pd suo alleato va bene così. A Firenze il Pd segue le indicazioni date mesi fa dal segretario nazionale Dem, Enrico Letta, che in un’intervista invitava la Regione Toscana a lasciar perdere la realizzazione della nuova pista dello scalo fiorentino, per concentrare risorse ed energie sulla realizzazione di una tav ferroviaria tra il capoluogo regionale e l’aeroporto di Pisa.
Come se non bastasse – sottolinea il capogruppo di Forza Italia all’Assemblea toscana – a fine luglio la commissione urbanistica di Palazzo Vecchio ha approvato, con i voti della maggioranza PD, una mozione presentata dai 5 Stelle, che impegna il sindaco Dario Nardella a cercare alternative all’allungamento della pista di Peretola e in particolare a verificare la fattibilità della metropolitana leggera proposta da Enrico Letta. Il primo cittadino di Firenze con chi sta? Sarebbe ora che rendesse note le sue posizioni, invece di tenere i piedi in due staffe“.
I Sestesi sono contro un nuovo e più trafficato aeroporto.
Perchè la zona è già troppo inquinata.
Cosa non capisce Stella degli abitanti di Sesto che vogliono difendere il loro territorio?
Le menate delli sviluppo , i posti di lavoro , passano tutte in secondo piano se ne va della salute delle persone.
Che dovrebbe essere la priorità di qualunque onesto politico e amministratore della cosa pubblica.