Quella del primo maggio è un’occasione fondamentale per ritrovarsi tutti insieme e ricordare i diritti dei lavoratori, per rivendicare un lavoro giusto e sicuro, perché il lavoro deve consentire di vivere bene e non di rischiare di morire.
Il primo maggio è certamente un momento di festa collettivo e la coalizione di Centro sinistra vuole passarla insieme ai cittadini di Calenzano al Parco di Travalle dove sono invitati dalle 16,30 per una merenda a pecorino e baccelli, ma al di là del momento conviviale la festa internazionale del lavoro permetterà di fare una riflessione sulle difficili condizioni storiche che sta vivendo il mondo del lavoro.
“Dobbiamo approfittare di questo momento di festa – dice la candidata sindaca di Calenzano Maria Arena – per riflettere sul futuro che possiamo dare alle nuove generazioni. Deve farsi più forte il nostro impegno collettivo per richiedere una politica che veda il lavoro riconosciuto appieno come diritto costituzionale. Non possiamo avere incertezze nel pretendere la lotta alla precarietà, una politica fiscale che riconosca l’importanza del lavoro, e che metta al primo posto la sicurezza e la salute sui posti di lavoro”.
Anche se le politiche legate al lavoro sono tutte organizzate e decise su livelli nazionali, nel programma del suo prossimo mandato amministrativo Maria Arena intende inserire alcuni elementi caratterizzanti per il comune di Calenzano. Come per esempio aggiornare e rafforzare il Protocollo degli appalti pubblici: “nella scelta degli appalti e degli affidamenti pubblici, cercheremo nei limiti di legge di selezionare le imprese che investono sulla formazione e la sicurezza nei luoghi di lavoro, dotandosi di certificazioni che dimostrano i loro comportamenti virtuosi superiori alle norme attuali”.
Un altro argomento riguarda la premialità verso imprese che rispettano i tempi di lavoro negli appalti con il solo lavoro ordinario: il lavoro straordinario porta una maggiore fatica fisica e una minore attenzione con un conseguente aumento del rischio di infortuni.
Nel mio mandato da sindaca – dice ancora la candidata – intendo inserire nel rapporto con le imprese locali criteri premiali relativi alla qualità della vita dei lavoratori, nonché verso imprese che investono nel welfare aziendale atto a favorire la conciliazione vita-lavoro. E annuncio che una delle mie prime azioni da sindaca sarà la costituzione a Calenzano di un Osservatorio Permanente per l’occupazione, insieme ad Associazioni sindacali e datoriali, e gli altri Enti competenti”.
Ufficio stampa di Maria Arena