Giochi nei giardini, seconda tranche ancora un miraggio, dichiara il capogruppo della Lega Daniele Baratti.
Durante l’ultimo consiglio comunale abbiamo presentato una nuova interpellanza per ricevere aggiornamenti in merito alle tempistiche per la seconda tranche di installazione delle attrezzature ludiche nei giardini pubblici.
I giardini che rientrano in questa tranche sono Carraia, La Chiusa, via delle mimose, l’area tra via Ungaretti e via Montale ed i giochi ‘inclusivi’ fronte Conad.
Ad oggi non conosciamo i tempi di realizzazione ed i preventivi non sono arrivati. Però abbiamo i cataloghi, ci ha spiegato l’assessore dopo aver confermato che potremo procedere all’acquisto dei giochi soltanto successivamente all’approvazione del bilancio di previsione.
Questa situazione evidenzia quanto affermo ormai da tempo ovvero che non approvare il bilancio nei tempi prestabiliti e lavorare quindi in esercizio provvisorio riduce il raggio di azione del Comune creando dei problemi di programmazione.
Ma quando sarà approvato il bilancio siamo sicuri che poi procederemo all’acquisto delle attrezzature ludiche?
Non proprio.
L’amministrazione prima verificherà le entrate e poi procederà all’ordinazione. Per spendere bisogna avere i soldi, ci è stato detto.
Giusto, ma forse in passato dovevamo fare a meno di certe spese se questa è la situazione.
E’ iniziata la primavera ed alcuni giardini ancora non sono provvisti delle attrezzature ludiche.
Questione di priorità.