“Con l’esperienza da sindaco – dice Alessio Biagioli, candidato al Senato nel collegio Toscana 02 per Liberi e Uguali – ho imparato che vivere in un contesto sicuro agevola lo sviluppo economico e il fiorire di iniziative culturali e di vita sociale. Dobbiamo, ognuno nel nostro piccolo, impegnarci fermamente nella lotta alla criminalità organizzata che molto spesso sta a capo anche di fenomeni di microcriminalità come spaccio, racket, gioco d’azzardo e prostituzione.
E’ arrivato il momento – continua Biagioli – di creare più giustizia sociale e di chiedere pene certe anche per rispetto del lavoro fatto dalle Forze dell’Ordine che ogni giorno presidiano i nostri territori. Le carceri inoltre, non dovranno essere università del crimine, bensì luoghi di riabilitazione e questo cambiamento potrà avvenire con l’utilizzo di pene alternative nella detenzione.
Anche per questo – prosegue Biagioli – chiederemo, una volta in Parlamento, la legalizzazione delle droghe leggere così che le mafie non trovino più facile guadagno da questo tipo di spaccio e che le persone, spesso giovani, entrino in contatto con i criminali.
Costruire società più vive e partecipate con un forte controllo sociale – conclude Biagioli– ci darà città più sicure anche perché la microcriminalità trova facile appiglio nella disperazione delle persone e fra gli emarginati“.