Calenzano, Antognoni al “Giglio d’Oro”: “Un piacere ricevere un premio dedicato ad Alfredo Martini”

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Da sinistra: Carmagnini, Viviani, Antognoni, Moser, Ballerini

Si è svolta nella mattinata di mercoledì 21 novembre al Meridiana Country Hotel a Pontenuovo di Calenzano la 45esima edizione del Giglio d’Oro, il premio più importante del ciclismo italiano, ideato da Saverio Carmagnini, titolare dell’omonimo ristorante, nel 1974.

A vincere l’edizione 2018 è stato il veronese Elia Viviani. A Davide Ballerini il premio Gastone Nencini. La pluricampionessa mondiale, europea e italiana Vittoria Guazzini ha ricevuto il premio Gino Bartali, Moreno Argentin il premio Franco Ballerini. Andrea Piccolo ha vinto il Premio Giovani intitolato all’ex Ct della nazionale italiana Franco Ballerini, mentre il Memorial Tommaso Cavorso è andato a Gabriele Paolini. Franco Calamai – babbo di Luca, giornalista de La Gazzetta dello Sport – Valdemaro Bortolozzi, Francesco Pancani, Silvio Martinello e Gino Fabbri si sono aggiudicati il premio Asd Giglio d’Oro 2018. Tra i premiati anche Giancarlo Antognoni: al club manager della Fiorentina il premio Alfredo Martini.

Da sinistra: Saverio Carmagnini, Irene Padovani (assessore sport Calenzano), Davide Ballerini, Gabriele Paolini, Elia Viviani, Andrea Piccolo, Moreno Argentin

Presenti alla cerimonia anche Francesco Moser, Franco Bitossi e Amerigo Sarri, babbo di Maurizio, allenatore del Chelsea, che ha donato a Saverio Carmagnini la maglia blu numero cinque di Jorginho.

Qui sotto il video con la premiazione di Antognoni:

STEFANO NICCOLI

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