C’è tempo fino al 15 marzo per presentare la propria manifestazione di interesse per ospitare sul proprio terreno specie di olivi autoctone poco conosciute, resistenti a freddo e malattie. L’avviso pubblico è rivolto ad aziende e cooperative agricole ed è disponibile sul sito del Comune del Calenzano.
Si tratta di un’ulteriore tappa nel progetto con il CNR (Centro Nazionale di Ricerca) per individuare e diffondere queste specie di olivo, con l’obiettivo di continuare la ricerca su questi fenotipi, anche per capire la capacità di adattarsi al cambiamento climatico.
“Dopo aver individuato gli olivi secolari sul territorio ed averne tracciato la carta di identità – ha spiegato l’assessore all’ambiente Irene Padovani -, andiamo ora a diffonderle sul territorio, con l’obiettivo di tutelare l’ambiente, valorizzare il paesaggio e la biodiversità. Nel fare questo coinvolgiamo le aziende agricole e ricettive e, in futuro, anche le scuole e la popolazione tutta, organizzando in questi campi della biodiversità attività didattiche e iniziative di sensibilizzazione”.
Le aziende riceveranno le piante, con l’impegno di metterle a dimora entro ottobre prossimo e prendersene cura per almeno 3 anni.
Comune di Calenzano