Settanta nuovi alberi saranno piantati entro la prossima settimana, nell’ambito del progetto “Piantiamolo! Il tuo albero per Calenzano”, cui possono aderire singoli cittadini o associazioni per donare alberi da piantare nelle aree verdi urbane. I primi nove sono stati piantati questa mattina al parco del Neto, a cura delle associazioni anziani di Calenzano, Sesto e Intercomunale.
“Calenzano è tra i pochissimi Comuni, insieme a Firenze, che permettono ai cittadini di piantare nuovi alberi tramite una piattaforma informatica – ha detto il vicesindaco Alberto Giusti -. Oggi mettiamo a dimora le prime piante di questo bel progetto, che vede cittadini, associazioni e istituzioni insieme per incrementare la forestazione urbana e contribuire quindi all’abbatttimento della CO2 e alla lotta ai cambiamenti climatici. Ringrazio i tecnici comunali per il grande lavoro fatto per sviluppare il progetto, in questo anno di pandemia”.
Domani, sempre nell’ambito di “Piantiamolo!” verranno piantati 25 alberi e 25 arbusti nel parco delle Rimembranze a Legri, a cura dell’associazione Lupo Appennico Calenzano, che si occuperà anche della manutenzione delle piante, insieme alla VAB.
“Questa è una bella settimana – ha commentato l’assessore all’ambiente Irene Padovani -. Iniziata con le prime piante di Mosaico Verde, il progetto in collaborazione con Estra e Azzero CO2 per nuovi boschi urbani e conclusa con i primi alberi di Piantiamolo, cui si aggiungeranno le piantumazioni di domani e della prossima settimana, oltre ai progetti di forestazionenell’ambito del bando Toscana Carbon Neutral e ai tanti programmi di sostenibilità ambientale portati avanti da questa Amministrazione. Ci sembra un buon modo di preparsi ad accogliere la primavera”.
Altre piantumazioni saranno realizzate la prossima settimana: 5 alberi in via Breddo, a cura del Lions di Sesto Fiorentino e 3 alberi donati da singoli cittadini.
“Abbiamo subito apprezzato l’iniziativa del Comune per piantare nuovi alberi – ha detto la presidente dell’associazione anziani Calenzano Maria Lazzerini – e quando abbiamo visto che tra le aree disponibili c’era il parco del Neto, ci è sembrato altamente simbolico piantare qui le nostre piante: sia perché il parco del Neto è un po’ il luogo di convergenza delle associazioni anziani di Calenzano e Sesto, sia perché è un luogo molto importante per gli anziani dei due Comuni, che vogliono così lasciare un segno visibile alle nuove generazioni. Ringrazio tutti i volontari per l’impegno e l’affetto che dimostrano ogni giorno per questo parco”.
Appena le condizioni sanitarie lo consentiranno, l’associazione anziani di Calenzano, che gestisce l’apertura e chiusura del parco, organizzerà una visita guidata, che si concluderà con l’inaugurazione della nuova area alberata, contraddistinta da un cartello con il nome delle associazioni donatrici.
Comune di Calenzano
Bravissimi