Baratti(Lega Calenzano): “Aumenti tariffari e maggiore indebitamento ricadono sui calenzanesi”

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Daniele Baratti

“Il Bilancio di previsione 2026–2028 del Comune presenta criticità politiche che non possono essere ignorate”, afferma il Capogruppo della Lega Daniele Baratti.
Dal parere del Collegio dei Revisori emerge che non sono stati rispettati i termini di legge per l’adozione degli strumenti di programmazione, in particolare del DUP e della sua nota di aggiornamento.

La programmazione non è un adempimento formale bensì lo strumento che dovrebbe orientare le scelte politiche.
Il bilancio mostra una struttura fortemente condizionata da accantonamenti e vincoli.
A fronte di un avanzo presunto consistente, la quota realmente disponibile è minima, mentre la parte accantonata, in particolare per il Fondo crediti di dubbia esigibilità, assorbe quasi tutte le risorse.

Questo significa che i margini per nuove politiche sulla spesa corrente sono molto limitati con interventi a carico degli utenti. All’interno di questo quadro, una delle scelte più rilevanti riguarda l’aumento delle tariffe dei servizi scolastici, già deliberato dalla Giunta dopo il confronto svolto in Commissione.
Dal 2026 le famiglie di Calenzano si troveranno a sostenere costi più elevati sia per la mensa sia per il trasporto scolastico, con incrementi che non possono essere considerati marginali.Gli aumenti delle tariffe si innestano su una diversa articolazione delle fasce ISEE rispetto allo scorso anno, determinando impatti differenziati tra le famiglie.

Questa scelta comporta incrementi più contenuti per alcune fasce, ma determina aumenti molto più significativi per altre, sia per l’incremento della tariffa in sé sia per il passaggio a fasce diverse rispetto al 2025. In particolare, nelle fasce medio-alte gli aumenti arrivano fino al 20%, mentre nelle fasce intermedie si collocano generalmente tra il 4% e il 10%.

Il bilancio e il DUP prevedono inoltre un ricorso significativo all’indebitamento per finanziare il piano degli investimenti nel triennio 2026–2028. In un contesto già caratterizzato da margini molto ridotti sulla parte corrente, questo elemento richiederebbe una riflessione più approfondita sulle priorità degli investimenti e sulla loro reale sostenibilità nel medio periodo.

Le scelte di bilancio incidono sulla vita quotidiana dei cittadini in quanto aumenti tariffari, rigidità della spesa e maggiore indebitamento non sono neutri. Il mio compito sarà monitorare che l’interesse dei cittadini resti centrale.

Daniele Baratti Capogruppo Lega Forza Italia- Baratti Sindaco

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