“Ogni organo istituzionale deve far sentire il proprio dissenso nei confronti di una politica internazionale basata sulla forza e non, come dovrebbe essere, sulla pace e sul rispetto dei popoli”.
Il Presidente del Consiglio Comunale di Calenzano Alessio Pedrini interviene nella discussione sull’ordine del giorno presentato dalla Commissione Pace e Cooperazione e approvato dal Consiglio Comunale all’unanimità.
Nel documento si chiede al Governo italiano di adoperarsi nelle sedi internazionali per aprire una nuova fase di distensione dei rapporti tra Stati. Il Consiglio Comunale di Calenzano esprime una forte preoccupazione per le tendenze al riarmo e il rischio di una nuova escalation nucleare e la ferma contrarietà all’installazione di armi nucleari nel nostro Paese, prevista dai programmi della Nato, in violazione del trattato di non proliferazione nucleare sottoscritto dall’Italia nel 1975.
“Ci troviamo di fronte a una preoccupante corsa agli armamenti – ha detto Pedrini – iniziata con la decisione degli Stati Uniti di ritirarsi dal trattato di non proliferazione nucleare e culminata con la decisione di installare armi nucleari nelle basi Nato europee. Esprimiamo il nostro dissenso, in attesa di capire se la Presidenza Biden aprirà una fase di dialogo e distensione internazionale, che porti ad un progressivo disarmo”.
Scarica il testo dell’odg.
Comune di Calenzano