Ogni giorno migliaia di persone si muovono da e verso Calenzano per motivi di studio e di lavoro. “La mobilità deve essere più sostenibile, economica, pulita e sicura. Lavoreremo per avere meno traffico veicolare in città, maggiore facilità di spostamenti e più sicurezza, ben consci di quanto, soprattutto nella Piana, la questione mobilità sia di fondamentale importanza per la qualità della vita dei cittadini e per lo sviluppo delle aziende che producono lavoro nel nostro territorio”, spiega Riccardo Prestini, candidato sindaco sostenuto dalla coalizione Calenzano Insieme, formata da Partito Democratico e Calenzano Futura.
La prima azione sarà redigere un nuovo piano del traffico e della mobilità sostenibile, anche alla luce delle nuove infrastrutture e delle piste ciclabili presenti e previste sul nostro territorio. “Una volta terminati la Perfetti Ricasoli e il tunnel del Colle – spiega Prestini – avremo, insieme alla SP8 per Barberino, un sistema di tangenziali esterne alla città, che potranno essere utilizzate dal traffico, soprattutto pesante, che è di passaggio sul territorio. In questo modo potremo alleggerire il traffico nel centro cittadino, che vogliamo riorganizzare e snellire, rivedendo i sensi di marcia e istituendo zone vietate ai mezzi pesanti”.
Per quanto riguarda i centri abitati, in alcune aree, anche delle frazioni, saranno sperimentate “zone 30” (zona urbana a bassa velocità) per garantire maggiore sicurezza ai pedoni e ai ciclisticon nuovi attraversamenti luminosi e passaggi rialzati nei punti più trafficati. Inoltre, sia nelle frazioni che nel capoluogo, sarà portato avanti il programma di manutenzione della viabilità comunale, la riqualificazione dei marciapiedi, dei parcheggi e delle piazze pubbliche.
Da incentivare ulteriormente, secondo il candidato sindaco, l’utilizzo dei mezzi pubblici. “Il treno – prosegue Prestini – è per noi un mezzo fondamentale per far crescere concretamente una mobilità a ‘emissioni zero’. Potenzieremo, in accordo con Regione Toscana e Metrocittà fiorentina, il servizio di trasporto su ferro per arrivare a creare una vera e propria ‘metropolitana di superficie’ per offrire un’alternativa credibile alle migliaia di pendolari. Per fare questo è necessario liberare i binari di Santa Maria Novella completando la Stazione Foster: faremo quindi pressione su Città Metropolitana e Regione per la realizzazione del progetto. Quanto alle nostre stazioni cittadine, chiederemo e promuoveremo l’intervento di RFI per la riqualificazione e il maggior decoro di Calenzano e Pratignone, abbattendo le barriere architettoniche che impediscono l’accesso ai binari alle persone diversamente abili, realizzando degli ascensori.
Il riequilibrio del sistema di trasporto – dice Prestini – a favore di una mobilità sostenibile passa anche per un’integrazione più efficace tra il Tpl su gomma con quello su ferro: in concomitanza con l’aumento della frequenza oraria dei treni nelle nostre stazioni, in particolare in quella di Pratignone, il nostro obiettivo è quello di sviluppare un sistema di mobilità integrata tra treno, autobus e bici che riduca significativamente l’utilizzo delle auto. E, come accade in molte città europee, vogliamo collegare tramite un servizio di bike sharing le stazioni con i luoghi strategici della città”.
Per incoraggiare gli spostamenti sostenibili, sarà ampliata la rete di piste ciclabili, a partire dal tratto Carraia – Capoluogo, per dare vita ad una vera e propria intermodalità che raggiunga la “superstrada ciclabile” tra Firenze e Prato; saranno anche riqualificati i tratti di piste ciclabili esistenti.
Infine nel programma della coalizione è previsto un sostegno all’utilizzo dei veicoli elettrici. Nei prossimi mesi saranno installate circa 20 colonnine per la ricarica veloce di mezzi elettrici: l’intervento, a costo zero per l’amministrazione comunale, che metterà a disposizione il suolo pubblico, costituirà una prima rete infrastrutturale sul territorio di Calenzano. Secondo quanto previsto nel programma di Calenzano Insieme, anche tutte le frazioni avranno il loro punto di ricarica, in moda da favorire la mobilità “green” e pulita e incentivare il possibile sviluppo di un servizio di car sharing.