CALENZANO – Un bando per candidarsi a diventare “custodi” degli olivi autoctoni di Calenzano: sarà aperto da oggi fino al 17 novembre, con l’obiettivo di realizzare un campo da collezione diffuso in città, che ospiti i 28 fenotipi particolari di ulivi, attualmente in fase di crescita in vivaio, individuati e raccolti dall’Istituto per la Bioeconomia del CNR nelle aziende agricole presenti sul territorio, presso olivicoltori e nelle aree pubbliche.
Il progetto in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche mira a catalogare e diffondere queste specie di piante per valutarne la resistenza, l’adattabilità al territorio e ai cambiamenti climatici, fornendo alle aziende indicazioni su possibili fenotipi da diffondere sul territorio.
“Il campo da collezione è uno strumento di valorizzazione del territorio di Calenzano e della sua biodiversità – commenta l’assessore all’Ambiente Irene Padovani – e sarà l’occasione per fornire alle nostre imprese agricole una scelta selezionata di piante in grado di far fronte alle problematiche legate ai cambiamenti climatici e all’alternanza delle produzioni. Per la cittadinanza sarà infine un modo per conoscere e scoprire lo straordinario patrimonio rurale e ambientale di Calenzano e diffondere la consapevolezza di quanto sia importante tutelarlo”.
Diverse aziende agricole hanno già manifestato interesse a ospitare gli olivi particolari, rispondendo negli scorsi mesi a un avviso pubblico; adesso il bando individua modalità e criteri per candidarsi, tra cui l’accessibilità dell’area e la fornitura di acqua per l’irrigazione. Il numero minimo di piante da assegnare ad ogni azienda agricola o cooperativa agricola per garantire una rappresentatività sperimentale dell’intervento è di 30 piante. Dato che le piante da assegnare sono 90 esemplari, i soggetti selezionati tramite bando e graduatoria saranno massimo tre. Considerata la necessità di coinvolgere le aziende del territorio perché siano parte attiva in questo percorso di tutela ambientale e di sensibilizzazione della cittadinanza, il Comune riconoscerà un corrispettivo di 250 euro a pianta alle imprese che le ospiteranno.
Bando e informazioni sono reperibili sul sito del Comune www.comune.calenzano.fi.it.
Comune di Calenzano