Il Consiglio Comunale di Calenzano durante l’ultima seduta ha approvato la mozione per la valorizzazione dell’immobile St.Art, di proprietà della Calenzano Comune srl. Un risultato significativo che risponde all’esigenza di massimizzare l’utilizzo di una struttura di grande potenziale per la comunità.
“Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione di questa mozione che rappresenta un ulteriore passo avanti nella gestione e nella valorizzazione del patrimonio comunale – dichiara il consigliere Daniele Baratti (Lega–Forza Italia). Considerati i costi di manutenzione straordinaria e ordinaria, che nel biennio 2023-2024 ammontano a oltre 45mila euro, riteniamo fondamentale garantire un utilizzo più efficiente e produttivo della struttura a beneficio della cittadinanza“.
L’immobile St.Art rappresenta una risorsa importante che può essere sfruttata al meglio per rispondere a diverse esigenze sociali, culturali, commerciali ed espositive. Negli ultimi tempi si è registrato un incremento delle iniziative, oltre alla tradizionale Fiera dell’Olio, ma le potenzialità della struttura consentono di fare molto di più.
“Grazie a questo atto, emendato dalla maggioranza, la Giunta si impegnerà ad avviare un progetto di valorizzazione dello St.Art, coinvolgendo attivamente la comunità e gli attori locali interessati. Un aspetto fondamentale è anche la possibilità di valutare la possibilità di iniziative specifiche per i giovani, garantendo il loro coinvolgimento nella programmazione e nelle attività della struttura“.
L’obiettivo è quello di predisporre un utilizzo ibrido e flessibile dello St.Art, che permette la realizzazione di attività diversificate e la condivisione degli spazi, assicurando la possibilità di riconvertire facilmente gli ambienti in base alle necessità.
“Come già accaduto nei mesi scorsi con altre mozioni approvate, abbiamo raggiunto un ulteriore obiettivo concreto per il bene della comunità. Questo intervento potrà garantire un maggiore utilizzo di una struttura che attualmente incide in modo significativo sul bilancio”, conclude Baratti.
