“Dopo il voto sul piano attuativo, le varianti al Piano Strutturale e al Regolamento Urbanistico che hanno dato il via libera alla costruzione dell’ennesimo Centro Commerciale a Campi Bisenzio, crediamo sia necessario fare un po’ di chiarezza.
Questa decisione infatti è arrivata prima della petizione popolare, che ne chiedeva appunto il ritiro.
Oggi in molti, soprattutto da destra, stanno sollevando dubbi e perplessità sulla nuova costruzione.
Ci preme ricordare che, in sede di votazione, l’unica voce contraria è stata quella del Gruppo Consiliare Campi a Sinistra.
Il motivo del nostro voto contrario è stato ribadito più volte.
Un fermo no al consumo di suolo. Un altro importante angolo verde del nostro territorio infatti, verrà ricoperto da migliaia di metri quadri di cemento.
Una forte contrarietà al sistema di precarietà e sfruttamento.
Le nuove aperture commerciali infatti non creano lavoro, ma una competizione sfrenata che provoca la riduzione dei diritti e delle tutele per i lavoratori, come infatti sta accadendo in gran parte delle altre attività del territorio.
Infine una critica netta a un modello inquinante e meramente consumistico.
I Centri commerciali sono dei “non luoghi” che producono smog, rifiuti e uccidono il piccolo commercio di prossimità, stravolgendo il tessuto sociale di una intera comunità.
Ragioni chiare e puntuali che abbiamo espresso in ogni sede di discussione.
Ci preme infine fare un’ultima precisazione riguardo il marchio del futuro Centro Commerciale.
Da tempo infatti circolano voci sul nome della nuova apertura, ma nessuna certezza che sarà Coop.
La nostra contrarietà quindi non dipende da chi sarà il futuro proprietario, ma dalla necessità di saper coniugare tutela e rispetto dell’ambiente, diritti dei lavoratori e livelli occupazionali in tutto il territorio.
Per questo ci siamo fatti promotori di una mozione per la salvaguardia dei posti di lavoro chiedendo un tavolo permanente fra Comune, Organizzazioni sindacali e Aziende, per favorire il reinserimento nelle nuove attività tutti quei lavoratori che rischiano il licenziamento o il trasferimento fuori provincia.
Tutela dell’ambiente, lavoro e diritti sociali: ecco cosa significa “Campi a Sinistra”.
Lorenzo Ballerini – Consigliere Comunale Campi a Sinistra