“Campi Bisenzio ha bisogno di un sindaco che si occupi 365 giorni all’anno della città, Fossi si occupi meno del futuro brillante che si immagina e più del presente scomodo che lo riguarda quale Sindaco della nostra città“.
Si esprime così Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio che nei giorni scorsi, dietro segnalazioni di alcuni cittadini, si è recato ad effettuare un sopralluogo in via delle Cicogne, la strada del nuovo complesso a destinazione produttiva che si dirama da via Tosca Fiesoli e si raccorda con via Chiella.
“Quella delle piaggiole era stata presentata come un vincente modello di riconversione industriale ma, dopo quattro anni, tutta la zona si trova in preda al degrado e all’abbandono tra discariche abusive, mancato sfalcio del verde e vecchio fienile occupato illegalmente. Ora l’amministrazione comunale intervenga, metta un freno a questo vergognoso stato di cose e si adoperi per sviluppare un monitoraggio costante sul territorio per prevenire e rimuovere gli abbandoni incivili di rifiuti sul territorio.
Come noto, il Piano complesso delle Piaggiole ha riguardato l’area di circa 187.000 mq situata in via Tosca Fiesoli, occupata dalla ex fornace delle Piaggiole e dall’ex impianto di compostaggio Bioter. In quell’area molto vasta, negli ultimi anni sono stati realizzati edifici a destinazione direzionale e logistica quali il nuovo magazzino dell’Esselunga un deposito di interscambio di prodotti sorto su un terreno di 88 mila metri quadri.
Oggi, purtroppo, tutta l’area si trova in una preoccupante situazione di degrado ed incuria: è presente una discarica abusiva di grandi dimensioni, lo sfalcio del verde non viene realizzato da tempo ed i marciapiedi sono completamente ricoperti da una folta vegetazione. Non paghi si registra la presenza di un vecchio fienile abusivamente occupato da un numero imprecisato di persone“.
Immediata l’interrogazione del capogruppo Gandola alla nuova amministrazione Fossi per comprendere come mai non sia prevista la pulizia stradale mediamente spazzamento meccanico, a chi spetti lo sfalcio del verde e come mai lo stesso non sia stato effettuato e quanti siano gli occupanti abusivi del manufatto presente nella zona.
“Ancora una volta siamo di fronte a veri e propri delinquenti che non hanno rispetto dell’ambiente e del territorio e, incuranti dei danni economici e ambientali che vanno a causare, abbandonano rifiuti domestici e non domestici in zone incontaminate.
Siamo dinanzi ad un bel paradosso: negli anni passati l’amministrazione comunale aveva previsto di denominare “via delle cicogne” la nuova strada costruita perché l’area si trovava nelle vicinanze di ampie zone agricole interessate dal passaggio degli uccelli migratori dove nel recente passato era stata riscontrata la presenza sul territorio comunale di questi volatili. Oggi invece tutta la zona si trova in preda all’incuria. Il fenomeno è però purtroppo diffuso a tutto il territorio. Da qui le richieste di Forza Italia: si sviluppi un quotidiano e costante monitoraggio in stretta collaborazione con Alia e gli ispettori ambientali e si mettano in programma celeri interventi di pulizia e ripristino.
Al riguardo si emetta una ordinanza di sgombero del fienile occupato e si sviluppi una collaborazione tra cittadini e Comune: ognuno di noi si deve sentire responsabilizzato e attore principale in questa azione di controllo“.
