Tranvia, termovalorizzatore e lavoro, sono questi i temi al centro dei prossimi appuntamenti elettorali del sindaco di Campi e candidato del centrosinistra, Emiliano Fossi, che organizza alcune iniziative qualificanti per il prossimo mandato amministrativo.
“Assieme alla coalizione abbiamo deciso – spiega Fossi – di utilizzare alcuni appuntamenti chiave per mostrare il futuro di Campi. Un futuro che noi definiamo presente perché si tratta di iniziative e progetti realizzabili proprio perché in questi 5 anni abbiamo gettato le fondamenta per renderli concreti. E’ come quando vuoi fare una casa: prima deve avere i conti a posti, e noi abbiamo rimesso a posto il bilancio comunale, e poi devi avere le fondamenta per tirarla su fino al tetto, e noi abbiamo gli strumenti tecnici e finanziari per ogni progetto”.
Si comincia proprio da una delle scelte destinate a ridisegnare la Campi del futuro: “La tranvia che ci collegherà con Firenze – spiega Fossi – per cui abbiamo ottenuto il via libera istituzionale da Commissione europea, Governo, Regione e città metropolitana che hanno anche messo nero su bianco la garanzia di gran parte dei finanziamenti necessari”.
L’appuntamento è per giovedì 24 maggio alle 18 ai Giardini di Villa Rucellai quando Fossi ne discuterà assieme ai collegi sindaci di Firenze, Dario Nardella e Scandicci, Sandro Fallani in un incontro che non a caso porta il titolo di “La tranvia arriva a Campi! Meno traffico più valore”. La sera dopo, venerdì 25 poi Fossi sarà a cena coi suoi sostenitori all’Hotel 550 di via Tomerello (“un modo – spiega – di fare un punto sulla campagna e di realizzare quello spirito di squadra necessario a arrivare al traguardo in testa”). Sabato invece il sindaco avrà un faccia a faccia a cui tiene in modo particolare: “Perché discuteremo di lavoro e di innovazione che serve a creare nuova occupazione di qualità”.
L’appuntamento è alle 10 alla Pubblica Assistenza di via Orly e con Fossi si confronteranno la segretaria della Cgil di Firenze Paola Galgani e Alessio Gramolati della segreteria nazionale della Cgil.
Lunedì invece giornata green, tutta dedicata ai temi dell’ambiente e della compatibilità dello sviluppo a cominciare proprio dal sistema di smaltimento dei rifiuti. “Col nostro No al termovalorizzatore – ragiona Fossi – abbiamo smosso le acque anche in Regione. Ora l’opera è non solo ferma ma anche ufficialmente rimessa in discussione dai vertici istituzionali e politici di tutto il centrosinistra. L’economia circolare, cioè pensata per consumare meno e per produrre meno rifiuti, non è una chimera ma una scelta possibile. E’ ciò che abbiamo fatto a Campi e che continueremo a fare puntando sulla raccolta differenziata, il porta a porta, il riuso, il riciclo e la tariffazione puntuale”. Fossi ne discuterà alle 21 lunedì sera al circolo San Martino assieme al collega sindaco di Capannori, una delle amministrazioni capofila nella scelta green sui rifiuti, Luca Menesini.