Viaggia in auto un carico di 23 chili di cocaina purissima divisa in panetti per cui un italiano
58enne di Pelago (Firenze) e un 29enne albanese sono stati arrestati dai carabinieri. Secondo quanto spiegato dai militari, la droga rivenduta al dettaglio, avrebbe dato ricavi per 12 milioni di euro. I due sono stati controllati sotto la casa del 29enne, in via di Ponte a Giogoli, a Sesto Fiorentino. Alla vista dei militari hanno tentato la fuga a piedi, ma sono stati presi e i controlli intensificati. In un garage nella disponibilità del 29enne, a Campi Bisenzio, c’erano 16.450 euro in contanti e parti di auto. Quest’ultima circostanza ha fatto
ritenere ai militari che ci fossero auto state modificate. Anche con l’aiuto dei cani antidroga, il nascondiglio e’ stato trovato diverse ore più tardi quando le auto sono state smontate in
officina. In un vano ricavato nel cofano motore di una Citroen sono stati trovati 13 panetti di cocaina da un chilo ciascuno e 4.250 euro in contanti. Nell’altra auto, una Volkswagen, sono stati scoperti altri 10 panetti da un chilo ciascuno, nascosti in un’intercapedine ricavata nel pianale e accessibile da un coperchio ad apertura elettrica installato sotto la plancia di comando.
Gli arresti sono stati fatti dai carabinieri del Norm di Figline Valdarno, che ha bloccato i due
trafficanti mentre si scambiavano un’autovettura usata per trasportare il carico. Ci sono volute quasi 12 ore per scovare la cocaina occultata su due vetture intestate entrambe al
58/enne. L’arresto e’ scattato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente del tipo cocaina di ingente quantità in concorso.
ANSA