Comitato No Aeroporto: “Candidature alle Regionali, quale credibilità?”

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A proposito delle elezioni regionali in Toscana, da articoli di stampa apprendiamo dell’ipotesi di candidatura al Consiglio regionale di Cecilia Del Re da parte dei Verdi.
Non conosciamo personalmente la sig.ra Del Re, ma conosciamo la sua storia politica e le sue frequentazioni a favore del nuovo aeroporto di Peretola con Naldi e Carrai, rispettivamente Amministratore delegato e Presidente di Toscana Aeroporti S.p.A.

Cecilia Del Re anche nel suo Programma elettorale alle elezioni Comunali di Firenze del 2024 definiva “positiva” la pista parallela convergente, quella del nuovo Masterplan aeroportuale al 2035 e allora come può candidarsi con Alleanza Verdi e Sinistra (AVS), forza politica da quattordici anni contraria al nuovo aeroporto di Peretola e favorevole alla realizzazione del Parco della Piana a tutela e salvaguardia dell’ambiente, della biodiversità ed ecosistemi, così come stabilito dall’Art.9 della Costituzione?
Dobbiamo presumere che la vicinanza dei Verdi e delle loro battaglie per l’ambiente possano avere contribuito a modificare il convincimento di Cecilia del Re riguardo la “bontà” di quella sciagurata infrastruttura.
Cambiare parere è legittimo, ma al contempo ci domandiamo di come possa essere credibile una simile figura politica, se e quando dovessero essere prese decisioni di netta e fattiva contrarietà alla realizzazione della nuova pista aeroportuale.

Quanto detto ha valore anche per i Verdi, che, a nostro parere, con la candidatura di Cecilia Del Re compromettono la loro attendibilità nella lotta in favore dell’ambiente e del paesaggio, credibilità già intaccata dal già dichiarato appoggio alla ricandidatura di Eugenio Giani a Presidente di Regione, personaggio quest’ultimo favorevole al nuovo aeroporto e che la stessa Sinistra Italiana di cui i verdi sono alleati, insieme al M5S, non ritengono adatto a rappresentare il cambiamento necessario ad aprire una nuova fase, che determini una discontinuità reale con l’attuale gestione.
Pertanto a quelle Forze politiche regionali, che finora hanno mostrato fattivamente
partecipazione e condivisione nella contrarietà al nuovo aeroporto di Peretola
CHIEDIAMO
coerenza nella scelta dei Candidati/e, che devono esprimere concretamente un sicuro contrasto allo scempio della Piana fiorentino-pratese.
Infatti, il nuovo aeroporto, opera inutile e pericolosa, oltre al maggiore inquinamento generale, devastazione ambientale, rischio idrogeologico con distruzione anche delle aree umide (SIC- ZPS ecc.), comporterà la compromissione territoriale del Polo Universitario, con sperpero di denaro pubblico, che potrebbe essere destinato a finalità sociali.

Per il Comitato no aeroporto Paoli Paolo

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