“Vivere l’orto nella piana sestese”: è il nome del comitato costituitosi il 9 giugno scorso con sede in via Cavallotti 64 a Sesto Fiorentino. La parola chiave della nuova realtà è regolamentazione. Come si legge, infatti, nell’articolo 2 dello statuto “il comitato ha, senza fini di lucro, lo scopo di promuovere e favorire la regolamentazione per una corretta gestione dei terreni adibiti ad orto e frutteto, promuovere la fruibilità delle aree pubbliche e private della piana fiorentina, favorire l’aggregazione sociale sostenendo la produzione fai da te di prodotti agricoli locali supportando l’orto famigliare, nonché delle relative e concomitanti iniziative di qualsivoglia natura che si terranno in funzione del raggiungimento dello scopo. Il comitato curerà che i fondi ad esso errati siano destinati a tali esclusivi scopi, secondo i più rigori criteri di trasparenza e correttezza“. Si parla, quindi, di orti privati e non degli degli orti sociali il cui regolamento comunale per l’assegnazione e concessione delle aree ortive è stato approvato con deliberazione consiliare n° 57/2010.
Gli organi del comitato sono: l’assemblea, il presidente (Sauro Tomberli), il vicepresidente (Sonia Martellini) e il consiglio direttivo del quale fa parte Gianni Panunzi che riveste anche il ruolo di presidente de La Racchetta Sesto Fiorentino.
“Il nostro è un comitato pro, non contro e rappresenta oltre 30 proprietari. Gli orti si trovano prevalentemente lungo via del Pantano, da Mollaia a via Lungo Gavine. I proprietari privati non avevano i requisiti per accedere agli orti sociali, così hanno messo da parte i loro risparmi per comprarsi un orto privato. Ci sono anche proprietari con età inferiore ai 30 anni. Tra i proprietari ci sono, ad esempio, imprese edili, dipendenti delle forze dell’ordine in servizio e non e tecnici.
Non ci sono stati ancora incontri con l’amministrazione comunale, ma proveremo ad ottenerne uno con l’obiettivo di far inserire la regolamentazione urbanistica del comitato nel Piano Operativo Comunale (POC). Sappiamo che siamo stretti con i tempi, ma ci proveremo sino alla fine perché vogliamo dare il nostro contributo e perché vogliamo essere parte attiva del Parco della Piana. E’ questo il momento per dare una regolamentazione di questi orti nella Piana sestese. Annuncio, inoltre, che a breve apriremo una pagina Facebook“, ha spiegato Gianni Panunzi nel corso della conferenza stampa tenutasi nella mattinata di sabato 11 giugno presso la sede dell’Auser in via Pasolini a Sesto Fiorentino.
I soci del comitato si distinguono in due categorie. Da una parte gli ordinari, cioè i proprietari e loro parenti di primo grado con diritto di voto. Dall’altra i sostenitori ovvero tutti coloro che condividono lo scopo del comitato. Quest’ultimi partecipano alle assemblea, ma senza diritto di voto.
STEFANO NICCOLI