Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato ricevuto da Forza Italia di Campi Bisenzio. Siamo ovviamente a disposizione degli organizzatori dell’assemblea degli studenti e del cosiddetto entourage di Aleida Guevara per eventuali repliche:
Aleida era del tutto divertita quando da parte del suo entourage è partito un bel dito medio alzato contro il sit-in di Forza Italia e dei giovani azzurri.
“Eccoli qua i democratici, i veri esempi da esaltare nella scuola pubblica”, sbottano Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi e Simone Spezzano, responsabile nazionale formazione di Forza Italia Giovani oggi presenti al sit-in promosso questa mattina per contestare l’assemblea con gli studenti del Liceo Agnoletti e Aleida Guevara.
Quanto avvenuto stamani, continuano i rappresentanti azzurri è una macchia indelebile sulla prestigiosa storia del Liceo.
Non essendo arrivata in tempo la necessaria autorizzazione prefettizia, continuano Gandola e Spezzano, oggi siamo lieti sia saltata l’inaugurazione di Via Guevara ma come annunciato, siamo stati presenti fuori dal Liceo Agnoletti con un nostro sit-in per contestare la scellerata decisione di tenere l’assemblea con gli studenti e Aleida Guevara. Una iniziativa dal chiaro valore politico che non ha assolutamente fatto luce su tutti gli aspetti controversi della vita politica del guerrigliero Guevara e che ha trasformato il Liceo in un centro di indottrinamento dove la storia è stata piegata per interessi di parte. Una bruttissima macchia indelebile sulla prestigiosa storia del Liceo Agnoletti che ha minato la sua autonomia ed indipendenza diventando una mera propaggine dell’amministrazione comunale. Insomma, concludono Gandola e a Spezzano, l’ennesima vicenda vergognosa che rimarrà come uno dei punti più bassi toccati a Campi grazie alla partigianeria della Giunta Fossi che, incapace di governare Campi, si dimostra dedita solo a realizzare queste pantomime espressione di una sinistra che oramai non ha più nulla dire nè da proporre.