In occasione della giornata mondiale del Friday for Future, Americo D’Elia, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Calenzano, torna a parlare di qualità dell’aria e di cementificazione a Calenzano:
“E’ l’ipocrisia intellettuale che sta distruggendo il nostro Paese.
Oggi nella giornata mondiale del Friday for Future, giornata di protesta contro l’inquinamento globale penso alla nostra Calenzano.
Da anni chiediamo di istallare centraline per il rilevamento dell’aria soprattutto a Settimello (dove con i nostri gettoni di presenza abbiamo acquistato una centralina per il rilevamento dei valori delle polveri sottili che fa parte del progetto provinciale “Che aria tira” non riconosciuto dai Comuni.
Attraverso i rilievi abbiamo avuto modo di costatare che i valori sono disastrosi, gli stessi residenti lamentano ormai da anni cattivi odori.
In questi anni l’amministrazione, fuorché fare i soliti slogan per la tutela dell’ambiente non ha fatto materialmente nulla per contrastare tale fenomeno, non è stato preso alcun provvedimento, anzi l’amministrazione comunale tenta quasi a sottovalutare il problema sminuendolo (ha creato gli annusatori di odori).
La cementificazione di cui è vittima Calenzano ha distrutto e sta distruggendo il verde pubblico (oasi indispensabili), basti pensare che proprio nel prossimo consiglio comunale sarà approvata la nuova lottizzazione con circa 60 appartamenti che verranno costruiti tra via del Pino e via Don minzoni prevista nei prossimi mesi.
Alla luce di questi fatti il 3 ottobre presenterò l’ennesima interpellanza sulla qualità dell’aria per capire quali siano i provvedimenti nel cassetto della nuova giunta Comunale e se c’è realmente l’intenzione di cambiare marcia in discontinuità con le precedenti amministrazioni.
(Nelle foto il verde che scomparirà)“.
