Disavanzo, Tauriello (FI): “Saranno di nuovo i cittadini a pagare?”

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La Corte dei Conti ha riscontrato irregolarità finanziare nei bilanci 2015 e 2016 del Comune di Sesto Fiorentino.

Dopo la presa di posizione di Lorenzo Zambini del Partito Democratico e di Flora Russo del Movimento 5 Stelle, anche quella di Maria Tauriello. Queste le parole del capogruppo di Forza Italia nel corso del Consiglio comunale di martedì 28 gennaio:

E’ difficile non esprimere una forte preoccupazione riguardo gli errori contabili che sono stati messi in evidenza dalla Corte dei Conti della toscana circa il bilancio di Sesto.

La corte dei conti ha riscontrato delle irregolarità riferibili al 2015 e 2016. Si tratta della non corretta quantificazione della componente del risultato riguardo il fondo pluriennale vincolato oltre alla non corretta determinazione della quota accantonata al fondo crediti di dubbia esigibilità e il tutto a cascata con la errata definizione  della quota esigibile a fine esercizio.

Dopo questa notizia possiamo affermare con amarezza e preoccupazione che ormai è diventata tradizione per questa amministrazione, presentare dei bilanci problematici con errori. E purtroppo non si può dare nemmeno colpa ad amministrazioni precedenti come se non si sapesse che le amministrazioni a Sesto sono come la proprietà commutativa della addizione e cioè che cambiando l’ordine degli addendi la somma non cambia. Cambiano le persone ma le amministrazioni sono tutte uguali.

Ciò che più amareggia, al di là di affermare “Abbiamo vinto noi e comandiamo noi” è che adesso c’è da lavorare seriamente per presentare ai sestesi un bilancio serio, privo di errori e trasparente.

Non posso fare a meno di ricordare, che già durante l’amministrazione Biagiotti emerse il famoso buco di bilancio di bilancio che i cittadini tutti sono ancora oggi chiamati a pagare per 29 anni. Dopo 4 anni ci ritroviamo di nuovo dinanzi ad un nuovo problema di bilancio e da qui nasce l’inquitudine di conoscere come Il Sindaco e la Giunta porranno rimedio. Ci si domanda tutti se ancora una volta dovranno essere i cittadini a pagare“.

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