Falchi: “In Toscana il Pd perde colpi, una follia rincorrere Renzi”

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Lorenzo Falchi
TuttoSesto

“La questione non può limitarsi a decidere se allargare o restringere il campo sulla base dei risultati elettorali. La questione è capire se la priorità per la nostra regione debbano essere aeroporto di Peretola e rigassificatore di Piombino oppure gli investimenti in sanità, istruzione, inclusione sociale. Non partire da questo significa non aver capito il senso del voto del 25 settembre e della domanda che i cittadini rivolgono alla politica”. Lo afferma, in un’intervista al quotidiano “Il Tirreno”, Lorenzo Falchi, esponente di Sinistra Italiana e sindaco di Sesto Fiorentino.

 

“Su questi temi rincorrere Renzi e Calenda sarebbe una follia, molto meglio – prosegue l’esponente di SI – lavorare ad un’apertura nella direzione del M5s. L’alleanza Verdi Sinistra ha ottenuto il 5% a livello regionale, in alcune realtà oltre il 10%, a Pisa e Firenze con 8% e Livorno con il 6% pur in un contesto generale di grande difficoltà per il centrosinistra. Credo che sono state apprezzate determinazione e radicalità su temi cruciali invece che l’inseguimento dell’agenda Draghi. Ora per l’Alleanza Verdi Sinistra si tratta di lavorare sui territori per allargare la rappresentanza e intercettare quella voglia di cambiamento che abbiamo sentito arrivare da tanti e tante”.

 

“Ma davvero dopo il 25 settembre – insiste l’esponente dell’Alleanza Verdi Sinistra – si vuole parlare ancora dell’aeroporto di Peretola? Ilaria Cucchi per aver espresso una posizione di contrarietà, coincidente poi con quella nota a tutti di Sinistra Italiana è stata bersagliata da fuoco amico e nemico per giorni e giorni. Eppure non mi sembra che questo abbia pregiudicato il risultato elettorale. Penso invece che sia necessario iniziare a rinuncia a rapporti privilegiati con l’establishment e a certi poteri economici per dedicare maggiore
attenzione ai veri bisogni delle nostre comunità, alle politiche per il lavoro, sociali e ambientali. Su questo o l’area progressista riesce a dare risposte migliori e di cambiamento oppure perde la sua ragione di esistere, la nostra coalizione troppo spesso è stata percepita come troppo appiattita sullo status quo”.

“Alle prossime elezioni regionali – conclude Falchi – preferirei arrivarci con un governo toscano che si sia mostrato capace di affrontare temi fondamentali come sanità, lavoro, e ambiente. E io penso che la nostra alleanza si farà sentire per stimolare politiche ambientali, sociali ed economiche all’altezza delle difficoltà del momento”.

 

(Zto/Adnkronos)

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