“Il servizio di trasporto pubblico presente a Campi Bisenzio è sempre più ridotto causando innumerevoli disagi a cittadini, giovani e lavoratori“. Il grido di allarme proviene da Angelo-Victor Caruso, coordinatore comunale di Forza Italia, Gabriel Balestri, responsabile dei giovani azzurri, e Maddalena Biancu, responsabile della frazione di Sant’Angelo.
“Come avviene oramai da anni, nonostante le molte critiche avanzate da Forza Italia e da tanti cittadini – attaccano i rappresentanti azzurri – da sabato scorso e fino al 29 agosto la linea 303 e la linea 75 non opereranno più durante la giornata di sabato. Considerando che la domenica già il servizio non veniva erogato, per tutto il week end i residenti di Sant’Angelo a Lecore e San Donnino fino alla fine di agosto saranno privati della possibilità di poter usufruire del mezzo pubblico per recarsi a Campi Bisenzio e Calenzano.
Non solo, dopo il lockdown anche le corse serali della linea 30 da e verso Firenze sono state tagliate tanto che adesso l’ultima corsa prevista in partenza da Campi è intorno alle 21 mentre prima dell’emergenza sanitaria l’ultima partiva intorno alle 23. Insomma il servizio pubblico operato in città continua ad essere sempre più scadente quando invece, al contrario, andrebbe valorizzato e potenziato”.
“Al riguardo – aggiunge Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia – occorre approvare al più presto il Piano della Mobilità e del Sistema Intermodale dei Trasporti, che valuti la costante revisione anche dei percorsi del trasporto pubblico. Solo per le mensilità di maggio e di giugno di quest’anno il Comune di Campi ha corrisposto alla Regione toscana 204.453 euro. Per questo, anche a fronte della cifra erogata dal nostro Ente, non è accettabile che una città con tanti abitanti come Campi soffra da decenni di un trasporto pubblico assolutamente inadeguato. Occorre pertanto realizzare una revisione degli attuali percorsi delle linee del trasporto urbano ed extraurbano per verificare l’aderenza degli stessi alle necessità dell’utenza e procedere senza ritardo ad miglioramento dell’efficienza del servizio così come invano richiedono da tanto tempo gli stessi cittadini”.