Lo scorso venerdì pomeriggio “abbiamo ricevuto una nuova convocazione dal Ministero Dello Sviluppo Economico, il prossimo incontro è previsto per domani, mercoledì 11 maggio alle ore 14.00, presso la sede del Ministero in via Molise a Roma”, spiega la Filctem Cgil Firenze, che aggiunge: “Saranno presenti le Istituzioni locali, Comune di Firenze e Regione Toscana; per le informazioni che abbiamo il C.E.O. di Guess il Sig. Victor Herrero, contattato dai funzionari del Ministero la settimana scorsa, non si è reso disponibile neanche per una video conference, per l’azienda dovrebbe essere presente il Sig. Nello Rocchetti attuale amministratore di Guess Service di Firenze”. L’indisponibilità di Herrero e quindi del Manager che ha deciso la delocalizzazione in Svizzera ha inasprito il clima e soprattutto gli animi dei Rappresentanti Sindacali e dei lavoratori e, alla luce della recente apertura della procedura di mobilità che prevede il licenziamento di tutti gli 88 lavoratori attualmente in forza all’azienda, contribuisce a alimentare un clima di scontro. “Alla base dello scontro – dichiarano i sindacati – vi è il prolungato comportamento da parte dell’azienda di indifferenza e superficialità che, puntualmente, disattende le richieste di confronto sul merito delle decisioni alla base della delocalizzazione”. Nel recente incontro intercorso tra le parti, in seguito all’apertura della procedura di mobilità, l’azienda non ha prospettato alcuna alternativa ai licenziamenti. “Permane un clima di scetticismo – continuano i sindacati – dovuto alla palese inaffidabilità della proprietà, si chiede un impegno serio e concreto all’azienda rispetto alle responsabilità, in termini di impatto sociale, che la delocalizzazione comporta”. “Nonostante tutto – concludono i sindacati – noi non molliamo, grazie anche al supporto delle Istituzioni Locali e del Ministero riteniamo ancora possibile ricondurre i vertici aziendali ad un confronto sul merito della delocalizzazione”. I sindacati organizzeranno nuove azioni di lotta che verranno comunicate nei prossimi giorni. Fonte: Cgil Toscana Ufficio Stampa Tutte le notizie di Firenze
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