Giovedì 11 novembre in via di Le Prata a Calenzano è stato inaugurato il campo sintetico da calcio intitolato a Silvano Facchini che ospiterà la squadra della Polisportiva Folgor.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il sindaco, Riccardo Prestini, l’assessore allo sport Laura Maggi, il presidente della Folgor Walter Tartuferi, Maurizio Falco, delegato provinciale della FIGC di Prato, e Roberto Bellocci e Sauro Falcani, delegati provinciali della FIGC di Firenze.
Il campo è dotato di tecnologie di ultima generazione. I ragazzi, per la loro crescita, non potranno che giovarsi di un impianto di questa caratura.
“E’ un intervento importante. Avevamo preso un impegno con questa associazione sportiva e lo abbiamo mantenuto”, ha affermato il sindaco Riccardo Prestini.
“Il raggiungimento di questo traguardo però non costituisce la conclusione dell’impegno dell’Amministrazione. Ci saranno altri investimenti”, ha concluso il sindaco prima del simbolico calcio d’inizio e degli auguri ai giovani calciatori
A prendere la parola è stata poi Laura Maggi, che ha ringraziato il vicesindaco Alberto Giusti per l’impegno profuso e ha sottolineato il valore sociale dello sport: “Questa estate l’Italia ha primeggiato in molti sport. Vittorie che simboleggiano una rinascita del Paese cui, nel nostro piccolo, abbiamo voluto partecipare offendo questo campo alla città e agli atleti”.
E’ stata poi la volta del presidente della Fulgor e imprenditore locale Walter Tartuferi: “Questo impianto ci consentirà di far crescere i bambini in un ambiente sano e pulito. Il nostro impegno sarà quello di farli crescere uniti e coesi, insegnando loro il rispetto e l’educazione. Tra i nostri progetti futuri c’è anche l’unione definitiva tra la Folgor e l’Atlethic”.
I delegati della FIGC, Maurizio Falco, Roberto Bellocci e Sauro Falciani hanno chiuso la manifestazione sottolineando l’importanza dell’impianto: “Il campo appena inaugurato sarà importante per diventare buoni calciatori, ma ancor di più per diventare uomini. Si tratta di un impianto di cui tutte le società di Firenze e Prato devono andare orgogliose”.
Massimo Taiti: “L’impegno di Calenzano nello sport deve essere preso come esempio da tutti, sia per la qualità che per la quantità degli interventi”.
Calenzano sta infatti facendo scuola a tutte le città confinanti in quanto a sport, creando una vera e propria cittadina sportiva (tra piscina, campo da calcio, campi di atletica, pista di ciclismo ecc..) e questo deve essere un motivo di vanto per la Piana fiorentina.
FILIPPO SANZO’