Continua l’assedio dei nomadi. Dopo venti giorno dal primo appello, datato 24 Aprile via delle Cicogne continua a trovarsi completamente nel degrado. Camper dei nomadi, galline allo stato brado, panni tesi ad asciugare, immondizia, carcasse di elettrodomestici ed una situazione generale di emergenza igienico sanitaria.
Si esprime così Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio che dietro segnalazioni di alcuni cittadini, si è recato ad effettuare un nuovo sopralluogo in via delle Cicogne, la strada del nuovo complesso a destinazione produttiva che si dirama da via Tosca Fiesoli e si raccorda con via Chiella. Quella delle piaggiole era stata presentata come un vincente modello di riconversione industriale ma la zona continua a trovarsi in preda al degrado e all’abbandono tra discariche abusive, mancato sfalcio del verde, vecchio fienile occupato illegalmente e decine e decine di camper di nomadi che vi stazionano imperturbati da almeno 20 giorni.
Come noto, ricostruisce la vicenda il capogruppo azzurro, il Piano complesso delle Piaggiole ha riguardato l’area di circa 187.000 mq situata in via Tosca Fiesoli, occupata dalla ex fornace delle Piaggiole e dall’ex impianto di compostaggio Bioter. In quell’area molto vasta, negli ultimi anni sono stati realizzati edifici a destinazione direzionale e logistica quali il nuovo magazzino dell’Esselunga un deposito di interscambio di prodotti sorto su un terreno di 88 mila metri quadri.
Già nel luglio scorso noi di Forza Italia eravamo intervenuti in Consiglio comunale trovandosi, tutta l’area, in una preoccupante situazione di degrado ed incuria: era presente una discarica abusiva di grandi dimensioni, lo sfalcio del verde non veniva realizzato da tempo ed i marciapiedi erano completamente ricoperti da una folta vegetazione. Dopo il nostro intervento, in effetti, lo sfalcio del verde è stato effettuato e la discarica abusiva rimossa.
Oggi però, dopo mesi, non solo è tornato tutto come prima ma la situazione è tornata ad aggravarsi vista la presenza dell’accampamento abusivo dei nomadi dove è stato realizzato un vero e proprio campeggio: sul luogo sono presenti tavoli da giardino e persino le sdraio. A quando l’installazioine di una bella piscina gonfiabile? Nonostante le vane promesse dell’assessore Nucciotti la strada non è mai stata inserita tra quelle dove viene effettuato la pulizia stradale mediante spazzamento meccanico e nemmeno lo sfalcio del verde, dopo l’intervento spot di ripulitura, non è stato più effettuato con regolarità. Insomma, l’ennesima situazione di incuria e degrado che vede l’amministrazione completamente colpevole e che produce danni incalcolabili al nostro territorio, a chi vi risiede e chi vi lavora. Sul punto, annuncia Gandola, presenterò un question time urgente nel consiglio comunale di martedì prossimo perchè l’amministrazione sia chiamata, ancora una volta, a rispondere delle proprie incapacità.