“Scriviamo il nostro ennesimo comunicato stampa sul grave disservizio di Publiacqua che si è verificato questa volta in via di Rimaggio creando problemi a centinaia di concittadini.
Siamo vicini a chi ha subto danni come l’allagamento di cantine e garage, siamo vicini a chi è da più ore senza un bene essenziale come l’acqua. Siamo avviliti da questa gestione sciatta e non curante, da una gestione che punta solo a massimizzare i profitti, e che non fa investimenti. I dati forniti dal direttore generale di AIT (Autorità Idrica Toscana) del 2017 del resto parlano chiaro: la qualità dell’acqua è tra le peggiori (classificata in penultima classe), stessa cosa per il numero delle perdite e il servizio fognature.
L’unica soluzione è passare ad una gestione totalmente pubblica del servizio idrico, con una azienda di diritto pubblico, che punti non ai profitti ma al pareggio di bilancio, dove le tariffe servano davvero a fare gli investimenti, a sostituire le tubature vecchie di 50-60 anni, fatiscenti e spesso in amianto. Siamo nettamente contrari ad una proroga della concessione a Publiacqua che scade nel 2021. Anche la soluzione di una società in-house, che sta circolando in queste ultime ore, non ci soddisfa, perché l’azienda resterebbe soggetta al diritto privato che considera il profitto prima del bene pubblico.
L’acqua è un bene comune che va tutelato da qualsiasi interesse privato. La nostra coalizione ha più volte presentato in consiglio proposte su questo argomento e più volte abbiamo invitato l’amministrazione comunale ad essere più decisa e risoluta per far valere i bisogni dei cittadini contro gli interessi di Publiacqua e dei privati che la controllano“.
Insieme Cambiamo Sesto-Per Sesto Bene Comune
