Domani 14 agosto terzo giorno consecutivo di sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori Ikea che protestano affinché Ikea Italia torni in trattativa togliendo dal tavolo due dei quattro punti imposti unilateralmente, oltre alla disdetta del contratto integrativo aziendale.
Secondo la CGIL i provvedimenti che intenderebbere prendere l’azienda farebbe del personale Ikea un gruppo di lavoratori sotto costo. I loro stipendi potrebbero infatti subire decurtazioni fino al 20%.
La manifestazione di domani, definita,”sottocosto” vedrà sfilare con magliette, cartelli i lavoratori che si impegneranno in finte vendite davanti al negozio dalle 9 alle 13.
STEFANO NICCOLI
