“Il duce delinquente”: Cazzullo e Ovadia sul palco di Liberi Tutti

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Liberi Tutti
Liberi Tutti - Foto Tino Barletta

Sabato 7 settembre 2024 – ore 21,15 – ingresso libero (posti a sedere)
Piazza Vittorio Veneto – Sesto Fiorentino – Firenze
Il duce delinquente
ALDO CAZZULLO
MONI OVADIA
Con le musiche di
GIOVANNA FAMULARI

Ripercorrere crimini e tradimenti che Benito Mussolini riuscì a ordire sia nella vita privata sia a capo del governo, lasciando parlare i fatti e chi li ha vissuti.
“Il duce delinquente” è lo spettacolo che il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo e l’attore e drammaturgo Moni Ovadia portano in scena sabato 7 settembre in piazza Vittorio Veneto a Sesto Fiorentino, nell’ambito della rassegna Liberi Tutti organizzata per l’80esimo anniversario della Liberazione. La serata è a ingresso libero e sono previsti posti a sedere.

“La maggioranza degli italiani pensa che Mussolini fino al 1938 le abbia azzeccate quasi tutte, fino all’’errore’ dell’alleanza con Hitler, delle leggi razziali, della guerra – spiegano Cazzullo e Ovadia. Dimostreremo che non è così. Prima del 1938, Mussolini aveva provocato la morte di Gobetti, Gramsci, Matteotti, Amendola, dei fratelli Rosselli e di Don Minzoni. Aveva fatto morire in manicomio il proprio stesso figlio, e la donna che aveva amato. Aveva preso e mantenuto il potere nel sangue, perseguitando oppositori e omosessuali, imponendo un clima plumbeo e conformista.

Aveva chiuso i libici in campo di concentramento, gasato gli abissini, bombardato gli spagnoli. Si era dimostrato uomo narcisista e cattivo. La guerra non è un impazzimento; è lo sbocco naturale del fascismo. E aver mandato i soldati italiani a morire senza equipaggiamento in Russia, nel deserto, in Albania è stato un altro crimine, contro il suo stesso popolo. E ancora devono arrivare gli orrori della guerra civile. E del neofascismo delle bombe sui treni, nelle banche, in piazza. Alla fine capiremo perché dobbiamo vergognarci del fascismo. Ed essere orgogliosi dei resistenti che l’hanno combattuto”.

Una storia a due voci: Aldo Cazzullo racconta, Moni Ovadia legge i testi del Duce e delle sue vittime. Con musiche e canzoni dell’epoca eseguite dal vivo da Giovanna Famulari.

Liberi Tutti si concluderà domenica 8 settembre con il concerto della Banda Musicale di Sesto Fiorentino. Quindi tombola e fuochi d’artificio. Liberi Tutti è anche street food, aperitivi, birreria e tante delizie da gustare. Apertura stand alle ore 18.

Liberi Tutti è organizzato dal Comune di Sesto Fiorentino in collaborazione con Alter Ego e con il contributo di Unicoop Firenze e del Consiglio regionale della Regione Toscana nell’ambito delle celebrazioni per l’80esimo anniversario della Liberazione.

Info e aggiornamenti su www.comune.sesto-fiorentino.fi.it.

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