Venerdì 29 aprile Lorenzo Falchi, candidato sindaco per Sinistra Italiana e Per Sesto, e Maria Tauriello, candidata sostenuta da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Nord, sono intervenuti alla trasmissione “Mezzogiorno di fuoco” in onda su RTV 38.
Aeroporto
Falchi: “Noi speriamo che i cantieri per il nuovo aeroporto non partano mai. E’ un’opera dannosa. O il parco della piana o l’asfalto, noi vogliamo il parco. E’ un’opportunità che non serve, ci sono già gli aeroporti di Pisa e Bologna. Bisogna collegare bene Firenze con le realtà che già esistono, Pisa e Bologna appunto. E’ un’opera inutile che porterà problemi sul piano ambientale e sanitario”.
Tauriello: “Grazie al nuovo aeroporto si può sviluppare l’economia. E’ una grossa opportunità per lo sviluppo della piana e della Toscana. Pensiamo all’aumento dei posti di lavoro e dell’indotto. O il parco della piana o l’asfalto? Una cosa non escluda l’altra“.
Inceneritore
Falchi: “La piana ha già dato tanto nel corso degli anni per quanto riguarda le infrastrutture. Lavorare per migliorare la qualità dell’aria è centrale, non vedo come questa possa migliorare con il nuovo aeroporto e l’inceneritore. L’area della piana ha bisogno di una riqualificazione. Vorremmo lanciare un grande studio accurato con i risultati fruibili dai cittadini. Non è sufficiente ciò che è stato fatto fino adesso. Bisogna conoscere lo stato di salute della piana. Serve un’amministrazione che sappia difendere gli interesse dei cittadini. Quella contro l’inceneritore è una battaglia difficile, ma se sarò eletto sindaco cercherò di mettere in campo tutti quegli strumenti per bloccare la realizzazione dell’opera. Uno di questi strumenti potrebbe essere il ricorso al Tar“.
Tauriello: “Non è possibile pensare ad un inceneritore nella situazione così com’è. Il sindaco deve garantire la salute dei cittadini. E’ un argomento fondamentale, il primo in assoluto. L’inceneritore non ci convince, non conclude il ciclo dei rifiuti. Non sappiamo che fine faranno i rifiuti tossici“.
Tramvia
Falchi: “Vogliamo che la tramvia arrivi a Sesto. Il Comune doveva essere più presente ai tavoli per fare l’interesse del nostro territorio. Il progetto esiste, ma bisogna rivedere il tratto che riguarda Sesto. E’ un’opera utile non solo per il nostro territorio, ma per tutta la piana”
Tauriello: “L’esperienza di Scandicci non sarà quella di Sesto dove la tramvia non arriverà in centro. Arriverà al Polo che è un isola a sé stante, è una cattedrale nel deserto“.
Mancata unità della sinistra e ballottaggio
Falchi: “Io e Maurizio Quercioli abbiamo una visione comune sulla difesa della piana. Abbiamo chiesto alle liste che sostengono Quercioli di unirci, ma ci è stato detto di no, hanno voluto puntare sulle differenze. Quali sono? Noi abbiamo una visione completa di città, abbiamo un’idea di città accogliente, che guardi al tessuto associativo, allo sport e altro.
Il nostro obiettivo è il ballottaggio con il Pd. Siamo sicuri che avremo noi l’onore di affrontarlo al ballottaggio“.
L’unità della destra e ballottaggio
Tauriello: “Il nostro motto è: ‘uniti si vince’. Lo abbiamo visto ad Arezzo. Anche noi siamo sicuri di andare al ballottaggio, me ne rendo conto dell’entusiamo che mi circonda“.
STEFANO NICCOLI
