Lo spettacolo “La bellezza del tempo” è uno dei risultati del progetto omonimo, ideato da Andrea Bruni e Alessia De Rosa e realizzato con il contributo del Comune di Sesto Fiorentino, che da subito ha compreso il valore sociale ed artistico di questa iniziativa. L’idea centrale del progetto è quella di indagare il senso del bello all’interno del flusso del tempo che passa,sospendendo il giudizio che deriva dai canoni estetici imposti
dall’ambiente sociale e valorizzando la bellezza che l’essere umano rivela anche – o forse soprattutto – nelle pieghe del corpo che invecchia.
Appuntamento per sabato 15 e domenica 16 febbraio 2020 alle 17.30 al Centro Espositivo Antonio Berti i via Bernini 57 a Sesto Fiorentino. Biglietto unico: 8 euro. Prenotazione consigliata scrivendo a: [email protected]
Un progetto che lega insieme cittadini sestesi dai 6 ai 100 anni. Un ponte tra le generazioni che usa l’arte e l’ascolto come via possibile di dialogo e crescita. Così un gruppo di persone anziane, insieme ad alcuni giovanissimi allievi della scuola di teatro Palco Libera Tutti!, condividono la messa in scena.
A guidarli un collettivo di artisti che hanno lavorato insieme integrando e potenziando i propri linguaggi espressivi: l’autore e regista Andrea Bruni, l’attrice Alessia De Rosa, lo stilista Gianni Bartalucci, il musicista Marco Gallenga (uno delle anime dell’orchestra sinfonica La Filharmonie https://lafilharmonie.com/), la videomaker Federica Toci.
Gli artisti si sono interrogati su “cos’è il tempo”, non limitandosi all’immagine di
una linea, di una scansione di eventi e di scelte, ma piuttosto concentrandosi sulla percezione che abbiamo del tempo, sul possibile racconto di qualcosa che non si può spiegare a parole, ma che ognuno di noi sente dentro se stesso.
Il lavoro si è sviluppato in una serie di incontri, da ottobre a febbraio, in cui sono stati raccolti i racconti delle vite di ogni partecipante, per arrivare a questa messa in scena corale. Parole, movimenti, musica, proiezioni creano un flusso continuo che conduce lo spettatore in un viaggio nel tempo: i ricordi diventano tracce e spunti per racconti suggestivi e poetici che vanno al di là della cronologia degli eventi. I “Viaggiatori del
Tempo” entrano in una stanza magica in cui tutto è sospeso e tutto è possibile.
Quello che lo spettatore vivrà è un distillato delle grandi emozioni che questo percorso ha inciso in ogni persona coinvolta. Il tentativo di restituire un po’ della bellezza che ha riempito il cuore di ognuno. “La scintilla che ha dato il via a questo progetto è stata un’immagine precisa: una persona anziana davanti allo specchio si prende cura di sé e con sguardo amorevole vede oltre le rughe del volto per arrivare a cogliere la bellezza del proprio vissuto; l’obiettivo della macchina fotografica osserva e cattura frammenti di questo
intimo dialogo, perché questo momento non vada perduto.” (Andrea Bruni e Alessia De Rosa).
In scena sono presenti Marco Gallenga che suona dal vivo il suo violino, Alessia De Rosa che accompagna le attrici Fiamma Dini, Rita Lepri, Roberta Berti, e i giovani attori Tommaso Nardoni, Clara Galgani ed Emma Vitale, oltre ai “Viaggiatori del Tempo” che provengono dall’Associazione Comunale Anziani di Sesto Fiorentino: Adria Frilli, Adriana Biancalani, Anna Caraviello (detta Luisa), Anna Orlandini, Francesca Schimmenti, Marco Bianchi, Maria Franca Camajori Tedeschini, Paola Turchi, Serafina Riccobono (detta Sara).
Dopo lo spettacolo di metà febbraio, il progetto prosegue fino a maggio, per realizzare un videodocumentario che testimonia tutto il percorso, e una pubblicazione editoriale; quest’ultima includerà alcuni scatti fotografici e i racconti scritti da Andrea Bruni, ispirati alle storie ascoltate durante il laboratorio teatrale tenuto presso l’Associazione Comunale Anziani.