E’ stata inaugurata domenica 18 novembre a Sesto Fiorentino la mostra antologica su Guido Botticelli intitolata La materia e l’arte. L’esposizione è ospitata presso La Soffitta Spazio delle Arti, storica galleria d’arte del Circolo Arci-Unione Operaia di Colonnata.
Le rosse sale al secondo piano della Casa del Popolo di Colonnata si sono riempite di amici e appassionati d’arte accorsi con piacere per godersi la prima antologica dedicata a Botticelli. L’artista, notissimo restauratore, è nato nelle Marche nel 1939 ma si è trasferito a Sesto Fiorentino da giovane. Qui ha conseguito il diploma di maestro d’arte per la porcellana e iniziato, nel 1959, l’attività professionale sotto la guida di Dino Dini. Negli anni si è parallelamente dedicato alla creazione di propri quadri e sculture.
All’inaugurazione accanto all’autore, c’erano Diana Kapo, assessore del Comune di Sesto Fiorentino, Francesco Mariani, responsabile del Gruppo La Soffitta Spazio delle Arti e presidente del Circolo Arci-Unione Operaia di Colonnata, e le figlie dell’artista, Silvia e Sandra Botticelli.
“E’ una grande gioia per noi poter ospitare per la prima volta a La Soffitta un certo Botticelli – ha esordito Francesco Mariani –. E il nome è una garanzia. Con questa sua antologica apriamo una finestra sul mondo perché si possono trovare opere molto diverse tra loro, per tecnica e materiali, ma sempre belle e piene di emozione. Guido è un grandissimo restauratore che ha lavorato anche sulla Madonna del parto di Piero della Francesca e la sua maestria è raccontata in un video che ne ripercorre la carriera. Il progetto di questa mostra è nato un anno fa con le figlie di Guido, Silvia e Sandra, e si è potuto realizzare grazie alla grande collaborazione della famiglia e al puntuale sostegno dell’Amministrazione comunale di Sesto Fiorentino che ci è sempre accanto in queste occasioni”.
“Ringraziamo La Soffitta Spazio delle Arti per l’ennesima mostra di alto livello che propone – ha poi sottolineato l’assessore Diana Kapo –. Sono particolarmente contenta di vedere le opere del maestro Botticelli con il quale abbiamo avuto il piacere di collocare poco tempo in piazza Ghiberti la sua opera Acrobati, di cui in mostra c’è il bozzetto. E’ un dono che il maestro ha voluto fare alla città. L’antologica è davvero bella e completa con opere realizzate con straordinarie capacità tecniche e che esprimono emozioni intense. Un evento da non perdere”.