Domenica 20 maggio è stata inaugurata a Sesto Fiorentino, presso La Soffitta Spazio delle Arti, la mostra “La solennità semplice” che propone 50 opere del paesaggista toscano Primo Spensierati.
Nato a Cortona il 20 febbraio 1948, Spensierati è un autodidatta – oggi pensionato, di professione ha fatto il ferroviere – che ha sempre amato profondamente la pittura. Ha partecipato a varie collettive e curato personali in location prestigiose; su tutte spicca quella al Caffè Le Giubbe Rosse a Firenze.
All’inaugurazione, che ha attratto moltissimi appassionati d’arte toscani, hanno presenziato, accanto a Spensierati, Diana Kapo, assessore ai lavori pubblici del Comune di Sesto Fiorentino, Francesco Mariani, responsabile del Gruppo La Soffitta Spazio delle Arti e presidente del Circolo Arci-Unione Operaia di Colonnata, Alessandra Bruscagli, giornalista che ha curato il testo critico del catalogo della mostra, e Antonella Pesciullesi, moglie dell’artista.
“E’ stato un bellissimo momento – ha sottolineato Francesco Mariani – che ha visto la presenza di tante persone che hanno apprezzato molto i quadri di Primo. Siamo felici di aver potuto organizzare questa mostra e orgogliosi di poter presentare un’ampia selezione di splendidi paesaggi che immortalano angoli magici della nostra regione: colline della Valdichiana, dove Primo è nato, scorci della nostra Piana Fiorentina, viste marine e molto altro. Certamente una mostra da godere con gli occhi e con il cuore”.
“E’ con orgoglio e tanto piacere che sono venuta a presentare la mostra di Primo Spensierati – ha aggiunto Alessandra Bruscagli –, un artista che trasmette emozioni di serenità, di pace e fa della bellezza della natura e delle campagne toscane il suo punto di forza. Con le sue tele Primo vuol trasmettere un importante messaggio: il mondo è bello, basta guardarlo con gli occhi del cuore”.
“Per me questa mostra è un sogno nel cassetto che si è avverato – ha detto Primo Spensierati – perché, vivendo a Sesto sin dall’adolescenza, ho sempre guardato a questa realtà come un luogo speciale dove raccontare la mia arte”.
“Nelle sue opere – ha chiosato la moglie Antonella – c’è il grande amore per la campagna maturato sin da ragazzo quando viveva in Valdichiana. C’è anche un denominatore comune che emerge dai quadri: la serenità che trasmettono. Inoltre il dipingere è diventato per lui una terapia benefica per superare le prove che la vita gli ha posto davanti. E questo evento è davvero una gioia perché è sicuramente la più bella mostra che è stata allestita con le sue tele. Grazie a La Soffitta e a Francesco Mariani per l’ottimo lavoro fatto”.
La mostra “La solennità semplice” di Primo Spensierati è visitabile, con ingresso gratuito, sino al 10 giugno con i seguenti orari: feriali e sabato 16-19, festivi 10-12 e 16-19.
La Soffitta Spazio delle Arti