La pioggia non ferma il Lions Club di Sesto Fiorentino. Nel pomeriggio di sabato 5 dicembre, in piazza della Chiesa accanto alla pieve di San Martino, è stato acceso l’albero di Natale allestito dall’organizzazione attiva nel territorio sestese ormai da molti anni.
Per il club è stata l’occasione per presentare l’iniziativa di solidarietà in vista delle prossime festività natalizie: un pacco alimentare in dono alle sei case famiglia del territorio: Casa Sarti, Via Piave, Santa Chiara, Casa Itaca, Io sono mio, Casa delle Ospitalità.
“Nonostante l’anno complicato, siamo riusciti a mantenere le tradizioni, come l’accensione dell’albero di Natale. Fino all’anno scorso abbiamo organizzato anche un coro gospel aperto alla cittadinanza che non possiamo riproporre a causa dell’emergenza sanitaria. Grazie anche all’aiuto di don Daniele Bani, diamo un contributo alle case famiglia. Inoltre abbiamo consegnato un albero all’istituto d’arte di Sesto Fiorentino“, ha spiegato Marco Santilli, presidente del Lions Club sestese.
“E’ un’iniziativa significativa. La scelta di destinare il pacco alle case famiglia è un segnale importante perché non tutti le conoscono. Quello sarà il luogo in cui alcune persone potranno trascorrere il Natale“, ha aggiunto Camilla Sanquerin, assessore alle politiche sociali del Comune di Sesto Fiorentino.
Prosegue, inoltre, la collaborazione con il Banco Alimentare al quale “sarà donata l’intera catena del freddo, composta da un camion frigorifero e 80 pozzetti congelatori da distribuire nelle strutture caritatevoli di tutta la Toscana – ha spiegato Marco Busini, governatore regionale del Lions Club -. La Whirpool ci ha donato 40 pozzetti, gli altri li mettiamo noi. Il nostro lavoro di sostegno va avanti da 103 anni, in Toscana i soci sono circa tremila“.
STEFANO NICCOLI
