Dopo l’approvazione del bilancio di previsione del Comune di Sesto Fiorentino sono scattate immediatamente le polemiche con Italia Viva in prima fila a contestare i numeri. Alle argomentazioni del gruppo guidato da Gabriele Toccafondi replica l’assessore al bilancio, Massimo Labanca:
“Pare evidente come l’onorevole Toccafondi sia arrivato in consiglio comunale senza avere avuto il tempo di leggere e studiare con la dovuta attenzione il bilancio approvato giovedì scorso, tanto che i documenti da lui richiesti in occasione della seduta della prima commissione, in cui sono stati approfonditi e ben illustrati molti aspetti del bilancio di previsione 2022/2024, non sono ancora stati da lui ritirati dalla Ragioneria comunale che li ha elaborati; da cittadino sestese mi auguro che il suo incarico di consigliere comunale a servizio della città di Sesto Fiorentino non venga sacrificato dall’incarico parlamentare”. Così – in una nota stampa – l’assessore del Comune di Sesto Fiorentino Massimo Labanca replica al consigliere Gabriele Toccafondi a proposito del bilancio.
“Voglio innanzitutto rassicurare i cittadini sestesi – prosegue – che non è vero che aumenterà la pressione fiscale in quanto l’Amministrazione Comunale ha scelto chiaramente di lasciare invariato per il 2022 il livello di imposizione tributaria e tariffaria: il confronto fatto da Toccafondi tra i dati della previsione assestata di fine anno 2021 e quelli della previsione iniziale 2022 non è contabilmente corretto in quanto così facendo si mettono a confronto dati non omogenei.
Per quanto riguarda le sanzioni per violazioni al codice della strada, i dati inseriti nel bilancio di previsione sono stati certificati dal Collegio dei Revisori; per gli importi non ancora incassati non vi sono preoccupazioni per il bilancio poiché la normativa vigente prevede che vengano annualmente accantonate cifre nel fondo crediti dubbia esigibilità e questa operazione viene regolarmente effettuata dalla Ragioneria comunale.
Relativamente alla preoccupazione manifestata dal consigliere Toccafondi circa un presunto decremento della spesa 2022 con una conseguente riduzione di servizi come l’istruzione prescolastica, le politiche giovanili e lo sport, gli interventi per la disabilità e per il diritto alla casa voglio precisare che la spesa prevista per tali interventi viene in realtà aumentata e non diminuita rispetto alla previsione iniziale 2021 che, come già detto, è il riferimento di paragone corretto.
Mi fa inoltre piacere portare a conoscenza dei nostri concittadini – conclude Labanca – quanto anticipato dal Sindaco in consiglio comunale ovvero la volontà di continuare ad azzerare anche per il 2022 la tassazione prevista per i dehors; è possibile mettere in campo azioni di questo tipo anche grazie al maggior gettito in entrata previsto per il recupero dell’evasione con particolare riferimento all’IMU”.