Alleanza tra la forze di sinistra e il Partito Democratico in vista delle elezioni regionali 2020. E’ l’ipotesi riportata dal Corriere Fiorentino secondo cui Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto, potrebbe essere il candidato alle eventuali primarie di coalizioni.
Su questa tema, oltre a Tommaso Fattori di Sì Toscana a Sinistra, si esprimono anche Alessandro Scipioni e Filippo La Grassa della Lega:
“Che il Partito Democratico sia arroccato su posizioni di potere, e neppure minimamente interessato ad onorare lo spirito che dovrebbe animare il suo nome, è ormai palese a tutti quanti. Ma le esternazioni di Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, in favore di una grande alleanza con il Partito Democratico per riunire quei settori della sinistra che si erano di detti critici e alternativi, è la chiara dimostrazione che non ci sono credibili alternative al PD che vengano da sinistra.
A quegli stessi amministratori che sono stati eletti con mandato di rappresentare una rottura rispetto al passato, piacciono talmente tanto tutti quei meccanismi che portano a gestire il potere, da non poter fare a meno di essere una fotocopia di quel partito egemone dal quale si erano distaccati ed al quale avevano sempre lanciato pesanti critiche. La paura di perdere le regionali è evidente come dimostra anche la proposta del sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi di fare primarie di coalizione e cercare un rassemblamento di quelle forze che in realtà dovrebbero essere alternative fra di loro, se non altro per coerenza con gli impegni presi davanti al corpo elettorale.
Sono tenuti insieme solo dalla voglia di continuare a tutti i costi ad amministrare, pur ammettendo loro stessi che ci sono delle profonde differenze.
Non c’è alcun collante ideologico che possa portarli avanti se non la voglia di mantenere le posizioni di potere. E in questo sono abbastanza espliciti nel dire che il loro unico scopo è fermare la Lega.
Il nostro unico scopo invece è fare l’interesse delle nostre comunità, mentre la sinistra in Toscana è unita da due collanti, il potere e l’odio, noi siamo animati dalla volontà di fare meglio. Davanti a questo sconsolante panorama politico ci consola il fatto che la gente non è stupida e si è da molto tempo svegliata e stancata di questi giochetti. Diamo voce al popolo sovrano in Italia come in Toscana e vediamo se sceglieranno sempre i soliti, o andranno verso un radicale rinnovamento“.
LEGGI ANCHE:
Falchi: “Voglio rispettare il mio impegno con i sestesi fino al 2021”