La Lega Sesto Fiorentino, Filippo La Grassa, coordinatore Lega della Piana Fiorentina, e Alessandro Scipioni, responsabile provinciale Lega, chiedono che le scuole e gli uffici pubblici siano dotati di gel antisettico per contrastare la diffusione del Coronavirus:
“Nel Comune di Sesto Fiorentino (così come in diverse regioni Italiane), abbiamo assistito ad un comportamento per così dire “schizofrenogeno” in merito al contrasto della diffusione del Coronavirus.
Anche il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e l’Assessore Saccardi hanno a nostro parere inizialmente minimizzato il fenomeno, facendo arrivare dal Capodanno Cinese senza quarantena obbligatoria 2.500 cinesi ed aprendo il Centro Lilla all’Osmannoro per fronteggiare i casi sospetti. Non è stato tenuto conto delle valutazioni scientifiche di virologi esperti come Roberto Burioni che invitava a rendere obbligatoria la quarantena. Invece niente di fatto, anzi tutto il contrario. Abbiamo assistito a campagne di natura prevalentemente politica e anche di cattivo gusto, che niente hanno a che fare con la reale prevenzione di natura sanitaria, come slogan del tipo “Abbraccia un Cinese” o definire “fascioleghisti” chi non la pensava allo stesso modo.
Anche il nostro Sindaco Lorenzo Falchi (in linea con la politica buonista di sinistra) ha deciso di tenere aperte le scuole del Comune di Sesto Fiorentino e di associarsi alla campagna “Abbraccia un Cinese”, facendosi fotografare con cinesi nei loro ristoranti per non danneggiare la loro economia.
Si pensi invece a non danneggiare l’economia del territorio piuttosto e a predisporre il gel disinfettante e la carta igienica nelle scuole, che da numerose segnalazioni pervenute risultano mancare. Chiediamo anche che la predisposizione del gel antisettico all’interno degli uffici pubblici.
Come pensa il Sindaco Falchi di fronteggiare la previsione della diffusione del virus in vista della riapertura delle scuole? Pensa di trovare i fondi per predisporre il gel disinfettante e la carta igienica al rientro degli studenti e negli uffici pubblici oppure i fondi e gli sponsor si trovano solo per iniziative quali la distribuzione delle bottiglie di alluminio per le iniziative relative alla “Plastic-free” o la distribuzione del giornalino del Comune nelle Scuole?
Insomma vogliamo sapere se il Sindaco e la sua Giunta questi fondi per la prevenzione del Coronavirus intendono trovarli o solo limitarsi a dire (adesso) quello che non dobbiamo fare. “Chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati” è una misura per noi insufficiente”.