Abbiamo letto il comunicato di cui si fa promotore il Comune di Calenzano per la legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista: siamo completamente d’accordo. Crediamo sia doveroso stigmatizzare la propaganda di un regime dittatoriale, quindi complimenti all’Amministrazione calenzanese, che nonostante i tempi incerti e le molte preoccupazioni, trova comunque il tempo per dedicarsi ad un’iniziativa come questa. E tale è il nostro entusiasmo, che vorremmo ciceronianamente aggiungere “Non solum, sed etiam!”, non solo il fascismo, ma anche ogni totalitarismo! Infatti, perché fermarsi al bandire la propaganda fascista?
Forse che non siamo tutti dei convinti sostenitore della democrazia e della libertà?
E allora condanniamo una volta per tutte ogni totalitarismo anche accogliendo la delibera del parlamento europeo del 19/9/2019 che ha equiparato i disastri commessi dal comunismo a quelli del nazismo. Allarghiamo questa meritoria petizione e includiamo il reato di propaganda di qualunque totalitarismo che ha funestato il mondo nel secolo scorso.
Sarebbe un gesto di onestà intellettuale e rispetto delle vittime che questi crudeli regimi hanno mietuto. Inoltre vorremmo fare un appello. Un appello a tutte le forze politiche sestesi, in vista delle prossime elezioni comunali nel 2021. Auspichiamo una campagna elettorale in cui tutte le forze politiche in lizza prendano le distanze da qualunque tentazione nostalgica di difesa di ideologie totalitarie. Una campagna in cui si parla non di ideologie, ma dei problemi dei cittadini e dei temi che interessano il territorio.
Temi su cui confrontare le diverse proposte in modo anche duro ma civile, sapendo che ogni lista, all’insegna di un vero spirito democratico e di amore per la propria città, cercherà a modo suo di esprimere il meglio per Sesto. Parliamo di Sesto, parliamo del suo futuro. I cittadini ci ringrazieranno”.
Daniele Brunori – Responsabile Lega Sesto Fiorentino
