Il rito della raccolta delle more a fine estate si tramanda da generazioni nella mia famiglia. Inizia con una levataccia e si conclude, solo il giorno dopo, con una lunga fila di barattoli di marmellata allineata sul tavolo. Nel mezzo ci dobbiamo mettere i pruni, i tafani, il caldo, le stoviglie da lavare e tanto altro. Insomma una fatica nemmeno paragonabile a quella che servirebbe a mettere un vasetto di marmellata nel carrello del supermercato, ma che è ripagata dal sapore che hanno solo le cose preparate tutti insieme, nonni, figli e nipoti.
La famiglia di TuttoSesto anche quest’anno non si è fatta mancare il piacere.
La ricetta della mi’ nonna:
Pulire le more (quest’anno siamo saliti a 32 kg) togliendo i residui vegetali inutili.
Lavare in acqua corrente per eliminare la polvere.
Bollire per 5 minuti
Passare tre volte con la macchinetta a mano e una volta (l’ultima) con quella elettrica
Aggiungere succo di limone e zucchero (60% circa del succo di mora) e bollire fino a che la prova del piatto non è positiva
Riempire i vasetti sterilizzati mentre la marmellata bolle. Tenere i vasetti capovolti per almeno 5 minuti e poi farli raffreddare
TuttoSesto
STEFANO NICCOLI