In assenza del direttore lo staff (questa è una bella ca…ta) di TuttoSesto rinnova l’appuntamento con la marmellata di more.
Come al solito tutto inizia con una levataccia, seppur addolcita da una sostanziosa colazione al bar.
Prosegue con le ricerca della macchia giusta tra pruni, tafani e sudore.
Alla sera il risultato è questo: 30 kg di more
Ma siamo solo all’inizio. A questo punto lavaggio e scottatura.
Il lavoro vero e proprio scatta il giorno dopo tra macchinette spremitrici che si inceppano, stoviglie da lavare e qualche bruciatura dovuta alla marmellata calda che schizza.
Quando la consistenza è giusta (prova del piatto), scatta l’invasettamento.
Sarebbe stato meglio andare al supermercato? Non ne sono sicuro.
Il risultato comunque è questo: 52 vasetti di marmellata e tre generazioni di Niccoli insieme per due giorni (nella foto manca il tecnico addetto allo scatto).
A noi piace così, ma non lo dite al direttore.
La ricetta:
– Pulire le more togliendo i residui vegetali inutili
– Lavare in acqua corrente per eliminare la polvere
– Scottare le more e passarle alla macchinetta per eliminare i semi (e qui è dura)
– Aggiungere succo di limone e zucchero (60% circa del succo di mora) e bollire fino a che la prova del piatto non è positiva
– Riempire i vasetti sterilizzati mentre la marmellata bolle. Tenere i vasetti capovolti per almeno 5 minuti e poi farli raffreddare.
Buon divertimento!
