“Mondo del lavoro, dell’impresa e dell’istruzione uniti per superare la crisi. Abbiamo le caratteristiche e le potenzialità per uscire da questa situazione di difficoltà, ma è necessario un cambio di passo da parte di tutti“. Lo ha detto il sindaco di Sesto Fiorentino e presidente Anci Toscana, Sara Biagiotti, nel suo discorso all’assemblea provinciale Fiom-Cgil di Firenze.
All’incontro sono intervenuti il segretario generale, Maurizio Landini, il segretario provinciale Daniele Calosi, il segretario Cgil Firenze, Mauro Fuso, il coordinatore del gruppo multinazionali e grandi imprese di Confindustria Firenze, Fabrizio Monsani, un giovane ricercatore dell’università di Firenze, Raffaele Marras, l’assessore al Lavoro del Comune di Firenze, Federico Gianassi, e i sindaci di Barberino, Giampiero Mongatti, e di Castelfiorentino, Alessio Falorni. Presenti anche tanti rappresentanti delle imprese del territorio.
“La Toscana non è solo la regione del turismo e del bel vivere, la Toscana è una regione con una forte tradizione manifatturiera. Ci sono medie, piccole e piccolissime imprese con una professionalità riconosciuta, ma anche grandi multinazionali. Solo nel territorio di Sesto ne abbiamo nove – ha aggiunto il sindaco Biagiotti – Un nuovo stimolo a fare di più e a fare meglio per garantire sviluppo economico ed occupazione arriverà dalla città metropolitana che si sta costituendo: sarà per noi un motore di crescita e di attrazione di investimenti. Altro punto a nostro vantaggio è la presenza sul territorio del Polo Scientifico e la sinergia da rafforzare con le realtà imprenditoriali del territorio. Sono tutti fattori che ci possono dare quel vantaggio competitivo fondamentale per uscire da questa situazione e dare la fiducia necessaria per costruire un futuro migliore“.
Fonte: Comune di Sesto Fiorentino
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