A partire da sabato 23 maggio il mercato di Sesto Fiorentino tornerà a svolgersi con tutti i banchi, sia alimentari che non. Il mercato si terrà solo la mattina, anticipando di alcune settimane l’entrata in vigore dell’orario estivo.
Nel pomeriggio di mercoledì 20 maggio il sindaco Lorenzo Falchi e l’assessore allo Sviluppo economico Gabriella Bruschi hanno illustrato – si legge in una nota stampa del Comune di Sesto Fiorentino – alle associazioni di categoria e alla Commissione del mercato le modalità di svolgimento alla luce delle recenti disposizioni governative e regionali.
Agli ambulanti sono state prospettate tre diverse ipotesi di collocazione dei banchi e di riorganizzazione elaborate dagli uffici già a partire dalla mattinata di lunedì alla luce dell’ultimo Dpcm.
L’opzione scelta prevede lo svolgimento in piazza del Mercato, piazza Lavagnini e piazza Vittorio Veneto; in quest’ultima saranno ricollocati 18 postazioni. Questo permetterà una collocazione dei banchi maggiormente distanziata in piazza del Mercato, dove, come di consueto, troveranno spazio i banchi alimentari.
La profondità di tutti i banchi sarà arretrata di un metro, al fine di agevolare l’afflusso e la circolazione delle persone.
L’accesso all’area di piazza del Mercato e piazza Lavagnini avverrà da tre varchi presidiati, situati in via Azzarri, via Giusti e via Giachetti. Sarà sempre obbligatorio indossare la mascherina, mantenere la distanza interpersonale di un metro ed evitare la formazione di assembramenti. Tali disposizioni saranno anche riportate su un’apposita cartellonistica multilingue.
“Già prima del Dpcm di domenica, i nostri uffici hanno iniziato a lavorare su diverse ipotesi di collocazione dei banchi – afferma l’assessore allo Sviluppo economico Gabriella Bruschi – Abbiamo lavorato per escludere sia l’ipotesi di turnazione settimanale sia quella di un’eccessiva dispersione dell’area mercatale. Abbiamo avviato un’interlocuzione con le associazioni di categoria cui siamo riusciti a sottoporre tre diverse ipotesi di riorganizzazione, così da raggiungere una decisione condivisa. Il momento non è facile e ci aspettano mesi in cui il nostro mercato avrà un aspetto diverso. È fondamentale la collaborazione di tutti e anche per questo siamo soddisfatti di essere riusciti a definire una strategia comune con gli operatori, facendo tornare a vivere dopo quasi tre mesi tutto il nostro mercato”.
Qui sotto la nostra intervista a Gianni Masi di Assidea: