Tra risate, dubbi, flashback e fantasie saranno Simona Cavallari e Ettore Bassi, i protagonisti di “Mi amavi ancora”, dramma sul tema dell’infedeltà che lunedì 4 marzo andrà in scena alle 21.00 presso il Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (piazza Dante Alighieri, 23). La rappresentazione, tratta dal testo di Florian Zeller e diretta da Stefano Artissunch, vede sul palco anche Giancarlo Ratti e Malvina Ruggiano, ed è una produzione ArtistiAssociati in collaborazione con Synergie Teatrali (ingresso da 22 euro).
“Mi amavi ancora” pone al centro la ricerca febbrile della verità. Racconta di Pierre e Anne, la quale dopo la morte del marito drammaturgo, scopre gli appunti di una commedia che trattava di uno scrittore sposato e innamorato di una giovane attrice. Anne si persuade che il testo narri l’infedeltà di Pierre e va alla ricerca della donna, sua antagonista, senza riuscire a rivelare la verità o l’illusione della stessa: è il dolore che la fuorvia oppure finalmente ha aperto gli occhi? Per rispondere a questa domanda si appella a Daniel, migliore amico di Pierre, che con molta dolcezza cerca di rassicurarla. Anne persevera nella sua ricerca e decide di contattare l’attrice Laura Dame che è menzionata nelle note della commedia del marito. Sospetta che sia lei l’amante. Il dubbio si agita in lei e inizia un’indagine febbrile. Scruta il passato, domanda a chi la circonda, cammina in un pericoloso labirinto. Quanto deve essere cercata la verità? Flashback in situazioni inaspettate, lo spettatore si immedesima in questi personaggi in una ricerca fatta di dubbi e apprensioni, in cui si mescolano realtà, immaginazione, paura, risate e fantasia.
Dichiara il regista Stefano Artissunch: “Non mi capita spesso di leggere un testo teatrale e arrivare a commuovermi […] ma credo proprio che la fortuna di questo giovane autore vincitore di numerosi premi in Francia e in tutti i palcoscenici del mondo sia una raffinata ed eccellente scrittura ricca di colpi di scena e densa di umorismo, dove il passato e il presente giocano a nascondino come la verità e la menzogna. Zeller ci pone di fronte a poche certezze e ci solleva sempre molti dubbi come scrive nelle sue note: “possiamo davvero conoscere l’altro, o la sua faccia rimane ancora, pur essendo familiare, una maschera, una chimera, una Pirandelliana ricostruzione?”
La stagione di prosa del Teatrodante Carlo Monni (consultabile sul sito www.teatrodante.it), continuerà con16 marzo con “Shakespeare in Facebook”, produzione originale del Teatro, diretta da Andrea Bruno Savelli. La pièce, liberamente ispirata a Romeo & Giulietta e Otello in salsa partenopea, mette al centro le relazioni di oggi attraverso la lente di ingrandimento del social network, che ne hanno cambiato gli equilibri.
Info e prenotazioni: Biglietti disponibili in tutti i punti vendita Ticketone, su www.ticketone.it e presso la biglietteria del teatro. Prenotazioni al 055.8940864 – [email protected] / www.teatrodante.it
SERVIZI
Navetta: è disponibile il servizio navetta su prenotazione, da Firenze. Gli spettatori interessati dovranno prenotare entro le ore 17 del giorno dello spettacolo telefonando in biglietteria. Il servizio è offerto grazie alla gentile collaborazione della Fratellanza Popolare di San Donnino.