Nato quasi in contemporanea con il il Partito Comunista d’Italia e il Partito Nazionale Fascista, Vittorio Paladini non ha avuto dubbi sulla strada da intraprendere. E’ sempre stato dalla parte dei più deboli e degli sfruttati. Ha vissuto da protagonista tutto il Novecento per arrivare al nuovo millennio con qualche delusione, ma nessun rimpianto. Pochi minuti sono sufficienti per capire quanta passione ancora lo guidi. Nel breve tempo in cui si sorseggia un caffè è capace di raccontarti delle sue chiacchierate con Don Milani in Marina, delle telefonate di D’Alema, dell’incontro con Nilde Iotti oppure della pizza preparata per la moglie di Napolitano. Soprattutto è consapevole e orgoglioso dei sacrifici dei tanti compagni che insieme a lui hanno preparato milioni di pizze ai festival dell’Unità.
Giunto alla veneranda età di 96 anni, Vittorio Paladini ha deciso di raccontare la sua storia in un libro dal titolo emblematico: “Mi sposai in Bicicletta. Storie di un uomo della Piana Fiorentina”. Sarà presentato sabato 28 gennaio alle 17 alla Biblioteca CiviCa di Calenzano. Un’occasione da non perdere.
Saranno presenti: Alessio Biagioli, Irene Padovani, Matteo Boldrini e Andrea Gabellini.
STEFANO NICCOLI
